Non sarà estradato dal Regno Unito alla Spagna il capo dei servizi segreti ruandesi, generale Karenzi Karake, dopo che una corte britannica ha deciso di chiudere il caso contro di lui.
La decisione è stata accolta positivamente dal governo di Kigali, ch tuttavia non ha risparmiato critiche a Londra: di un “processo non necessario e abusivo” ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri Louise Mushikiwabo, mentre il suo collega titolare della Giustizia, Johnston Busingye ha definito “ingiusto” il caso aperto contro l’alto ufficiale.
Karake era stato arrestato a giugno all’aeroporto di Heathrow. Contro di lui esisteva un mandato d’arresto europeo, in quanto la magistratura spagnola lo accusa di responsabilità in massacri di rappresaglia negli anni immediatamente successivi al genocidio del 1994 e dell’uccisione di tre cooperanti spagnoli dell’organizzazione non governativa Médicos de Mundo.
a cura di Mariana Micheluzzi (Ukundimana)
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