Agli Springboks serviva una vittoria convincente, per rimettere in carreggiata la loro corsa verso i quarti di finale e, soprattutto, per ridare morale ad un ambiente apparso depresso. Sono arrivate sei mete, il punto di bonus offensivo che manda i Bokke in testa alla Pool B - in attesa della gara di domani tra Scozia e Stati Uniti - e un messaggio chiaro a tutto il mondo: i Bokke ci sono.
La gara di oggi e' stata una sorta di ritorno alle origini per i sudafricani, che hanno impresso un ritmo e una fisicita' in ogni fase di gioco e in ogni fase del campo cui Samoa, semplicemente, non e' stato in grado di opporsi.
I pacifici hanno resistito poco piu' di un tempo, mentre il Sud Africa e' cresciuto esponenzialmente col passare dei minuti, concentrati in difesa, 'brutali' nei raggruppamenti, propositivi e convinti in fase di posesso. Il predominio sudafricano viene espresso dalle mete di JP Pietersen, autore di un hat-trick, Schalkk Burger, Shalck Brits e Brian Habana, con gli altri punti arrivati dal piede di Pollard e Lamb. Per Samoa, due piazzati di Stanley arrivati nel primo tempo.
La Scozia e' avvisata: settimana prossima a Newcastle sara' una battaglia.
Al Villa Park di Birmingham, Sud Africa batte Samoa 46-7.Informazioni su Matteo Mangiarotti
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