Il nuovo progetto racconterà la storia di un uomo esiliato a Bangkok da 10 anni per l'uccisione di un poliziotto, li gestirà una palestra di Thai Box location ideale per una copertura di spaccio di droga, la sua vita però si complicherà dopo che il fratello sarà ucciso, in questo caso scatterà la Gosling vendetta.
Grazie al giornale francese Liberation siamo anche in grado di scoprire alcuni segreti di questa nuova collaborazione tra il regista e Gosling attraverso un'intervista realizzata proprio al bravissimo Winding Refn.
Eccola tradotta da Screenweek:
"«Fin dall’inizio avevo l’idea di un thriller prodotto come un western, girato nel lontano Oriente, dove l’eroe protagonista fosse un moderno cowboy. Sono stato fortunato che Gosling abbia accettato questo ruolo dopo che Luke Evans si era ritirato dal progetto. Luke ha preferito Peter Jackson e Lo Hobbit a me… Ma probabilmente il suo agente, con questa scelta, ci ha fatto un gran favore».
«Odio l’idea secondo cui un film sia finito prima di iniziare le riprese. Io ho passato notti intere a trovare i luoghi, le location giuste a Bangkok. Specialmente a Chinatown, dove si svolge la gran parte della storia. Abbiamo visto dozzine di nightclub, uno più kitsch dell’altro, posti dalle parti ricoperte di velluto spesso, con fiori di plastica colorati o statue erotiche che mi hanno ispirato diverse scene. Ho amato molto questa città, a volte mi sembrava di essere dentro gli scenari di Blade Runner »".
Fonte: Screenweek