Si tratta di tre storie che si alternano un capitolo ciascuna e che rimangono totalmente slegate l'una dall'altra fino alla fine del libro, momento in cui si uniscono perfettamente, dando vita ad un finale che non è sorprendente, perché ad un certo punto un po' te lo aspetti, ma che non potrebbe essere più giusto di così.
Le storie sono quella di Micah e Talmadge, due squat che vivono abusivamente in uno stabile abbandonato, nutrendosi e vestendosi solo con ciò che trovano tra i rifiuti, seguendo lo stile di vita del freeganesimo; quella di Elwin, professore di linguistica, appena lasciato dalla moglie e con un padre malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo; e quella di Sara, una vedova dell'11 settembre, che, dopo la morte del marito, scopre che il suo perfetto matrimonio celava in realtà un tradimento che durava ormai da tempo, e che ha una figlia adolescente legata al mito di questo padre morto come un eroe, continuamente in contrasto con lei e che, alla fine, preferisce legare con il patrigno, nuovo compagno di Sara, piuttosto che con la madre.
Ciò che accomuna queste tre storie sono, appunto, gli scarti: quelli di cui si servono Micah e Talmadge per vivere; quelli che rimangono ad Elwin, sentimentali e materiali, dopo essere stato abbandonato dalla moglie; quelli affettivi che rimangono a Sara dopo aver deciso di nascondere alla figlia la verità sul padre, concedendole così di conservarne un ricordo mitizzato a discapito di un amore che avrebbe potuto essere soltanto suo. Le tre storie si alternano, riservando anche alcuni colpi di scena che smuovono l'apparente staticità di questo libro e portandoci ad un finale tutt'altro che statico, un finale che rivela, proprio tra le ultime pagine, la potenza e l'originalità di questo romanzo.
E' stato difficile superare lo scoglio iniziale e resistere alla tentazione di chiuderlo e abbandonarlo a metà, ma ne è valsa la pena. E' un libro che lascia il segno, che riempie e svuota allo stesso tempo e che mi porterò sulla coscienza per un bel po'.
SCARTI - JONATHAN MILES
EDIZIONI MINIMUM FAX - www.minimumfax.com
TRADUZIONE DI Assunta Martinese
PREZZO DI COPERTINA - € 18,00