di Clemente Pepe
Un ventisettenne pregiudicato Aniello Crisci, residente nel comune di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, ha provato a svaligiare un appartamento nel comune di Santa Maria a Vico approfittando della momentanea assenza dei proprietari che erano al funerale del figlio trentenne, ma è stato sorpreso sul fatto dai Carabinieri ed arrestato.
E i carabinieri hanno, inoltre, salvato Aniello Crisci da un tentativo di linciaggio da parte dei parenti del defunto rincasati poco dopo il tentato furto. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il giovane Crisci, residente a San Felice a Cancello, dopo aver appreso che l'abitazione era vuota grazie ai manifesti mortuari affissi a Santa Maria a Vico avrebbe tentato il furto.
Crisci ,intorno alle 11 è così entrato nell'abitazione ma è stato notato da un carabiniere in borghese che ha immediatamente allertato la locale stazione della benemerita. Giunti sul posto i militari sono riusciti a bloccare il giovane ladro facendo salire sull'auto di servizio.
In quel momento però sono tornati dal funerale i parenti del giovane defunto che hanno inveito contro il ladro ed hanno provato a strapparlo dalle mani dei carabinieri. Non potevano non mancare momenti di tensione e finanche un finestrino dell'auto dei Carabinieri è andato in frantumi.
Crisci, con l'accusa di furto aggravato è stato immediatamente trasferito in carcere.
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