Sabato 13 Ottobre 2012
Stereo presenta:
Stereo Season Closing Party
feat.
SHIFTED
(Mote Evolver – Avian – Our Circula Sound / UK)
Resident Dj: MATTEO VIANI (Stereo / IT)
Inizio ore 23.00 – Ingresso: 7€ prima dell’1.30 - 10€ dopo l’1.30
Selezione alla porta
Info: stereotorino@gmail.com – 392-8039321
Club Gamma (Fluido River Side) – Viale Cagni 7 – Torino
Per il party conclusivo della saga “Blood On The Dancefloor”, prima della breve chiusura autunnale del Club Gamma, Stereo porta tra le sue mura uno degli artisti rivelazione della scena Techno europea e non solo: Shifted. Poco si sa del criptico produttore inglese, ma le sue credenziali sono assicurate. “Drained”, il primo di due EP sulla stimata Mote Evolver di Luke Slater, ha immediatamente attirato l’attenzione con il suo pesante suono muscolare e spoglio. Le release successive sotto lo pseudonimo di Pacific Blue e Relay proseguono in linea con la techno di Shifted, ma costruite su un suono più sobrio e profondo. Stampata in vinile blu in edizione limitata, “Industry Part 1 & 2” è la release di apertura della serie Pacific Blue, con i successivi remix degli artisti della scuderia Sandwell District, Silent Servant e Rrose.
Nel frattempo crescono le richieste di suoi remix, sia per leggende della Techno inglese come The Black Dog, che per suoi coetanei come Sigha o Cio D’Or. Non si contano inoltre le numerose uscite con “etichetta bianca” ai quali non è stato attribuito alcun nome. Il 2011 ha visto anche il lancio della sua label, la Avian, con la quale conferma il calibro delle sue produzioni fin dalla prima uscita, “AVN #001”, che prende posto immediatamente nei set dei top-dj della scena. Ventress, produttore londinese avvolto da uguale mistero, è autore della seconda uscita, che stabilizza l’etichetta tra “quelle da seguire” nel 2012. Con queste produzioni e remix cresce l’attenzione intorno a Shifted e il suo diario si riempie di date, spesso in club leggendari quali il Berghain di Berlino o il Fabric di Londra. Nel marzo 2012 esce il suo album di debutto su Mote Evolver, che si inserisce perfettamente nello stile ipnotico e spesso sperimentale dell’illustre label.