Sabato e domenica ‘Panini Tour 2012’ in Piazza Vittorio: si scambiano figurine

Sport2.0 ha scelto fin dal principio di non legarsi al mondo del calcio. È troppo lo spazio dedicato a questo sport da tutti gli altri media, ma questo non significa che non si possa parlare di ciò che al calcio sta attorno, soprattutto se riguarda la passione di migliaia di persone. Ogni anno giovani e adulti comprano, raccolgono e scambiano le figurine raffiguranti i propri beniamini.

“Ho portato i miei doppioni. Voi avete le figu?”, “Ho finalmente finito la prima pagina… Ora mi resta solo tutto l’album da completare”. Questi sono solo due esempi di frasi ricorrenti tra gli appassionati collezionisti di tutte le età. Ogni anno si cerca di finire l’album, ma non sempre ci si riesce. Volendo, c’è sempre la possibilità di richiedere la singola figurina alla fabbrica, ma completare così la raccolta non a tutti dà grandi soddisfazioni.

I più attivi scrivono annunci su eBay, altri frequentano forum alla ricerca di appassionati con cui scambiare i nuovi doppioni. Ma domani e dopodomani, il 31 marzo ed il 1° aprile, tutti i collezionisti torinesi avranno modo di migliorare la propria raccolta grazie al “Panini Tour 2012”. In Piazza Vittorio dalle 10.30 alle 19.30 sarà presente un stand dedicato alla raccolta delle figurine Calciatori 2011-2012. Chiunque vorrà, potrà fare un salto per scambiare figurine o anche solo per dare un’occhiata. Qualcuno già da tempo ha prenotato Ibrahimovic, considerata tra le più rare, anche se dalla Panini ci tengono a precisare che non esistono figurine meno comuni di altre.

Gli appassionati sembrano piuttosto scettici a riguardo, ma in realtà si tratta di un’abile operazione di marketing. A fine anno il numero di figurine stampate sarà uguale per ciascun calciatore, ma non tutte vengono messe in circolazione nello stesso periodo. Il motivo è presto detto: qualche fortunato collezionista potrebbe completare il proprio album in poco tempo ed il numero di pacchetti venduti rischierebbe di crollare. E poi, volete mettere il piacere di attaccare l’ultima figurina dopo una lunga e faticosa ricerca…

di Edoardo Blandino