Sabbia.

Da Costantino Posa

Mi sono sentita calpestata,
tante volte amata e levigata.
Mi sono sentita frustata
dai raggi del sole e dai venti di terra.
Mi sono lasciata andare
e di salsedine tante volte
lasciata sola a rimpiangere le stagioni.
Mi sono lasciata trasportare
dai mari e dalle onde
cangianti con l'andare del tempo.
Mi sono sentita rallegrare
dai suoni e dagli amori.
Quelli che li hanno fatti ritornare.
Mi sono sentita abbandonata
per quei ritorni che non ci sono mai stati.
Mi sono sentita umiliata,
sporcata dai rifiuti
e costretta ad aspettare gli orizzonti sfuocati
che non si sono mai avvicinati.
Non mi sono mai stancata.
Rivedro' ancora quelle mani nelle mani
e gli occhi mai stanchi di complicita'.