Soggetto caro ai grandi pittori, basti pensare all'"Amor sacro e amor profano" di Tiziano, è un dilemma eterno dell'essere umano, combattuto tra le esigenze del corpo e dell'anima. E' una convivenza forzata, certe volte conflittuale, ma chi riesce a trovare il giusto equilibrio trova anche la serenità e la felicità.
L'esposizione si divide quindi in due parti e due tipi di soggetti. Nella parte dedicata al sacro troviamo le "Icone Moderne": ritratti di santi, da S.Francesco a Padre Pio, da papa Wojtyla a Santa Maria Salome, protettrice di Veroli. La collezione è stata già presentata a Pontecorvo e a Roccasecca un paio di anni fa. La grande tela che raffigura S.Benedetto nell'abbazia di Montecassino è stata realizzata in estemporanea a Cassino.
Quanto alla seconda sezione, si tratta maggiormente di nudi, in parte copie dalla collezione "La Ciociaria nell'arte dei maestri dell'800" a cui si aggiungono nuovi quadri originali di stile contemporaneo. C'è poi una sezione che consiste in ritratti seminudi ispirati da cartoline d'epoca, quindi di gusto retrò.
Oltre ai nudi, la pittrice ha voluto includere alcune nuove aggiunte alla collezione di copie ottocentesche, come "Il cappellaio di Sora" e "Il mercato di Sora", presentate con successo alla recente Sagra della Crespella di Veroli.
La mostra si chiude il 14 maggio.
Info:
Palazzo della Provincia di Frosinone, piazza Gramsci - Frosinone, tel: 0775/2191
orario continuativo: 7.30-19.30, sabato e domenica chiuso
ingresso gratuito
www.ritrattista.eu