Con chi ci va il tecnico Philippe Saint-André? Non con il capitano Thierry Dusautoir. Ha bisogno di riposarsi e con lui gran parte del gruppo nazionale che si aggira sui 30 anni. Saint-André non sfodera la spada contro i club come invece faceva il precedessore Marc Lièvremont, in compenso qualche frecciatina sull'organizzazione del massimo campionato francese la lancia: "Tutte le altre nazioni sono organizzate. Gli irlandesi, i gallesi, gli inglesi e gli scozzesi sono ben organizzati. Gli italiani lo stanno facendo, assieme agli argentini. Per non parlare dell'Emisfero sud. La nazionale francese deve farlo, i nostri giocatori hanno bisogno di maggiore riposo". Il Top14 comincia per primo e finisce per ultimo.
Saint-André guarda avanti, a novembre: se per i Test Match autunnali è richiesta la squadra migliore, ai giocatori chiave dev'essere fornito adeguato relax. "Abbiamo progettato un piano che consenta di recuperare sia fisicamente che mentalmente. Sarà un tour tosto per chi è stato selezionato e in seguito dovranno rigenerarsi". Dunque: c'è chi sarà tenuto ai box e chi invece partirà, a patto che al rientro i patti vengano rispettati. "Stiamo guardando ai giocatori più giovani, ma dobbiamo continuare ad essere competitivi", ha sottolineato l'allenatore dei Bleus.