Saintes - Maries - de - la - Mer è una località francese, situata nel dipartimento delle Bocche del Rodano, della regione Provenza.
E' luogo di pellegrinaggio e stazione balneare. Gli abitanti sono detti Saintois.
Il nome risale al 1838 ed è proveniente dalla leggenda che fa arrivare alle spiagge francesi, seguaci di Gesù in fuga dalla Palestina.
Le " Marie " che danno nome al paese sono Maria Salomè e Maria Jacobè, arrivate su queste spiagge con la serva Sara. Quest'ultima è la venerata protettrice dei Gitani
La chiesa è il monumento principale del paese, ed ha sempre avuto una grande importanza, con funzione sia strategica che di avvistamento per proteggere gli abitanti dalle incursioni dei pirati saraceni
Composta da una sola navata e priva di ornamenti, è alta 15 metri.
Su una facciata laterale si può vedere una croce della Camargue
A maggio vi si tiene uno dei più grandi raduni di popolazioni nomadi provenienti da ogni parte di Europa, per festeggiare e onorare la loro Patrona Santa Marta, e in chiesa è acceso un tale numero di candele in suo onore, da annerire pareti e soffitto.
L' interno è infatti molto buio e non si riesce a sostare per trovare la statua della Santa e la barca delle due Marie, che vengono portate in solenne processione alla festa di maggio.
Sempre durante questa festa, nella plaza de toros si tengono corride non cruente, chiamate corse alla
coccarda
Piacevolissimo paese con costruzioni basse e bianche, che ancor di più riflettono i colori particolarmente intensi e pieni di vita e di luce.
Sono numerosi gli itinerari naturalistici, sia in bicicletta che a cavallo, per safari fotografici nelle paludi del delta del Rodano, dove vivono indisturbati i fenicotteri rosa, i cavalli bianchi della Camargue e i tori