Ma occhio alla fregatura sempre dietro l’angolo! Ecco alcune regole interessanti da seguire suggerite un pò da tutte le associazioni dei consumatori:
- Accertarsi che sull’oggetto in saldo che si desidera acquistare sia riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
- Conservare sempre lo scontrino per poter cambiare eventualmente la merce difettosa e ricordate che deve essere riconsegnata al commerciante entro due mesi dalla scoperta del difetto. Quanto al cambio di merce senza difetti, chiedete anticipatamente al negoziante la possibilità e i tempi utili per un’eventuale cambio di taglia del capo acquistato o un’eventuale sostituzione con un altro modello;
- Se il commerciante si rifiutasse di cambiare l’articolo difettoso in saldo o non voglia restituire i soldi rivolgetevi alla polizia municipale e segnalate il sopruso al sito alle locali associazioni dei consumatori;
- Diffidate dei capi di abbigliamento che possono solo essere guardati e non provati (la possibilità di misurarli è a discrezione del commerciante), e tenete sempre presente che saranno in saldi anche capi delle passate stagioni;
- Nel periodo dei saldi, i commercianti che normalmente accettano pagamenti col bancomat ed espongono il relativo logo, sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici.