Un’intensa programmazione che, dal prossimo settembre, che si dividerà tra Salerno e Napoli, tra gli spazi dell’ex Salid, il Teatro d’Ateneo dell’Università di Salerno e la storica sala Assoli.
Nel recuperato spazio dell’altoforno sarà prodotto (in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival) il “Peter Greenaway’s special project” che impegnerà il grande regista gallese nella messinscena di un’installazione esclusiva, unica e irripetibile (a cui sarà affiancata una selezione dei suoi film e in un’incontro dedicato agli studenti dell’Università).
Sempre presso l’ex Salid prenderà il via il progetto dedicato ad Annibale Ruccello, con la messa in scena (a Napoli e Salerno) di “Anna Cappelli, uno studio” di Pierpaolo Sepe e “Ferdinando” di Arturo Cirillo ed il ciclo di incontri “Il corpo della lingua” a Fisciano.
Studenti e corpo docenti del campus saranno protagonisti della programmazione che interesserà lo spazio del Teatro di Ateneo (300 posti all’interno del campus universitario di Fisciano) che accoglierà anche importanti momenti di formazione. Alla Sala Assoli di Napoli, invece, ben dieci titoli in abbonamento con le nuove proposte di Laura Curino, Andrea Renzi, Tommaso Tuzzoli, Arturo Cirillo, Enrico Ianniello, Massimiliano Civica, Renato Carpentieri, Pietro Bontempo, Stefano Massini.