Salmi

Creato il 02 marzo 2011 da Fabry2010

Salmo 39,12

O Eterno, ascolta la mia preghiera, e porgi l’orecchio al mio grido;

non esser sordo alle mie lacrime;

poiché io sono uno straniero presso a te,

un pellegrino, come tutti i miei padri.

Sazio la tua bocca

con la mia fame,

divorala.

Trasforma tutte le risposte

in domande,

lasciami essere acerba,

indigesta.

Accoglimi,

tremante,

e trema con me

Salmo 56,9

I passi del mio vagare li hai contati,

le mie lacrime nell’otro tuo raccogli;

non sono forse scritto nel tuo libro?

Nel tuo grido

nasco come vento,

dimora d’aria per corvi, salamandre

la notte poso tra le tue labbra

scendo dal tuo sogno d’assoluto

verso la strada,

m’immergo

Nel  mio giorno

cadi come sasso

impaziente

di sanguinare

Salmo 139, 16

Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi
e tutto era scritto nel tuo libro;
i miei giorni erano fissati,
quando ancora non ne esisteva uno.

Sono il cuore della goccia,

tuo fluire senza tregua

di tutte le ferite tue

sono la più profonda

scendi

nel mio bruciante segreto

e respira il mio viola

mortale

Salmo 12,47

La rete si è spezzata

e noi siamo liberi.

Sporca di vita

mi faccio cadere

prima che ceda

la rete

Di vuoto sa

l’essere liberi

eternità

brucia le mie viscere

Il suo diritto d’essere mortale

urla

la bestia

dentro di me

Stefanie Golisch

La scultura è di Ernst Barlach.



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