Salmone al forno all'arancia con maionese all'arancia

Da Bluaragosta @Bluaragosta


"Salmoni... fra i pochi che oggi vanno controcorrente" (Yves Lecomte, poeta e aforista francese, Aforismi 2004)

     Avevo trovato in pescheria dei favolosi tranci di salmone, non potevo non prenderli. L'unica pecca dei tranci di salmone è che hanno una quantità industriale di spine e lische, infatti in genere lo compro a filetti, ma erano così belle e fresche che per una volta ho bypassato le lische.
     Mentre cercavo un'idea su come cucinare il salmone al forno, compreso uno dei miei abituali siti da dove mi piace cercare delle ricette di cucina, mi sono ricordata di quello che disse un mio carissimo amico siciliano, precisamente della zona dell'agrigentino (e che zona, si parla della favolosa valle dei templi che purtroppo non ho mai avuto occasione di vedere ma appena posso un bel viaggetto me lo faccio), mi disse che da loro si usa spesso cucinare con l'arancia. Mi fece infatti provare una normalissima salsiccia, semplicemente rosolata in padella, poi coperta col succo di due arance e fatta andare fino a che il succo non si consumava. Bhe, non ho mai assaggiato una salsiccia più buona!
     Ma se sta così bene con una carne grassa come la salsiccia, donandole una sensazione di freschezza, perché non dovrebbe funzionare con un pesce grasso come il salmone? Non ho fatto a tempo a pensarla che lo stavo già cucinando!!!
INGREDIENTI:
per 6 persone
  • 6 tranci di salmone
  • 3 cipollotti
  • salvia, rosmarino, alloro, timo freschi q.b.
  • olio EVO, sale e pepe q.b.
  • il succo di due belle arance, se sono piccole 3
per la maionese all'arancia:
  • vedi QUI
  • tenere da parte qualche cucchiaiata del succo precedentemente spremuto
PROCEDIMENTO:
     Il procedimento è di una semplicità veramente assoluta, e anche come tempo non ci vuole molto, il salmone si cuoce in forno entro una mezz'ora. Intanto giustappunto accendiamo il forno a circa 200°. Prendiamo i tranci e vediamo se è il caso di togliere con le forbici le pinne dorsali più dure. Prendiamo i cipollotti e affettiamoli, io li ho tagliati con un taglio obliquo perché volevo dei pezzi grandi, non piccole rondelle.

  
     Ho velato con dell'olio il fondo di una teglia, ho messo in bell'ordine i tranci di salmone, li ho ricoperti di cipollotti e aromi, aggiustati di sale e pepe e un altro velo d'olio. Via in forno!

     Direi che già a vederli così sono molto appetitosi, ma poi sua maestà il salmone è e rimane sempre sua maestà il salmone.
     Mentre cuocevano ho preparato la maionese: l'ho fatta come la ricetta base che si trova QUI, che è una normale e standard maionese fatta in casa, chi la sa fare segua pure la sua ricetta. Io in genere non amo le maionesi già pronte perché quella fatta in casa è a milioni di anni luce di distanza come sapore. Comunque, sia che la facciate in casa sia che usiate quelle pronte, una volta che la maionese è pronta bisogna solo insaporirla con qualche cucchiaiata del succo d'arancia. La maionese verrà un pochino più fluida ovviamente, ma il sapore...mamma mia!!! Sembrerà molto meno grassa della maionese normale ed è un modo un po' diverso di gustare questa usuale salsina.

     Non so se si riesce a vedere dalla foto, mi sembra di no, ma assume un lieve colore arancione. La prima cucchiaiata è strana, perché ha un gusto molto più fresco della normale maionese, anche se purtroppo rimane comunque una salsa molto grassa.
     Metto la maionese in frigo a consolidarsi, e a questo punto il mio salmone è arrivato a metà cottura, circa un quarto d'ora (giusto il tempo per fare con calma la maionese). Lo tiro fuori dal forno e lo irroro con tutto il resto del succo di arancia.

     Rimetto in forno, e concludo la cottura. Tutto fatto!!! Quando è cotto lo tolgo dalla teglia, che sarà piena di succo d'arancia e sapore di salmone, metto una nocina di burro e sulla fiamma vivace faccio andare e restringere  per 5 minuti. Ho servito il mio salmone col suo sughetto, una cucchiata di maionese all'arancia e giusto per accompagnare ho spadellato patate e zucchine tagliate piccine.