Salone dell'Editoria Sociale dal 31 ottobre al 3 novembre 2013 - ROMA Testaccio

Creato il 22 ottobre 2013 da Tuttosuilibri @irenepecikar
  Salone dell'Editoria Sociale dal 31 ottobre al 3 novembre 2013 presso Porta Futuro, Via Galvani 108 (Roma Testaccio)
È dedicata a“La grande mutazione”, la quinta edizione del Salone dell’editoria sociale, l’iniziativa promossa dalle Edizioni dell’Asino, dalla rivista “Lo Straniero”, dalle associazioni Gli Asini e Lunaria, dall’agenzia giornalistica Redattore sociale e dalla Comunità di Capodarco. Più di40 incontri, tra tavole rotonde, dibattiti, presentazioni di libri, video e concerti, promossi da altrettante case editrici e organizzazioni del terzo settore, ospitati negli spazi diPorta Futuro, a Roma, da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre.Non un festival per perdersi nelle offerte di consumo culturale, ma uno strumento per orientarsi nelle trasformazioni che hanno investito il rapporto tra politica ed economia, cultura e società, etica e democrazia, dentro una cornice internazionale. A partire dall’Europa, sul cui futuro discuteranno l’intellettuale polaccoAdam Michnike il sociologo tedescoClaus Offe, moderati dal direttore di Radio3Marino Sinibaldi, nell’incontro “Che fare dell’Europa?”. Il sociologo ingleseColin Crouch, autore de Il potere dei giganti, ragionerà su “La società dei diseguali. Welfare, politica ed economia nella grande crisi”, intervistato daGiuliano Battiston. Alle politiche dell’occupazione e alla necessità di ripensare gli strumenti della tutela sociale è dedicato l’incontro su “Reddito o lavoro?”, conGiorgio Airaudo, parlamentare ed ex sindacalista,Guy Standing, studioso e co-presidente del Bien (il network internazionale per il reddito minimo),Massimiliano Smeriglio, Vicepresidente della Regione Lazio. La diagnosi sull’Italia è affidata agli studiosiFranco Cassano,Luigi FerrajolieMariuccia Salvati, coordinati daLuca Rastello, nella discussione intorno alla domanda “Che fine ha fatto la democrazia?”. Sulla via d’uscita dalla crisi,Giulio Marcon e Mario Pianta, autori di Sbilanciamo l’economia, replicheranno alle domande dei giornalistiAlessandro Gilioli e Alessandro Leogrande. Tre tavole rotonde riguardano “i maestri ancora necessari”: la prima è su “Dossetti. Religione e politica”, con il presidente del CensisGiuseppe De Rita, quello dei Comitati Dossetti per la Costituzione,Raniero La Valle, e il ricercatoreEnrico Galavotti, coordinati daLuca Koccidell’agenzia Adista. Nella seconda, il ministro del LavoroEnrico Giovannini, gli studiosiMichele Cangiani e Peter Kammererdiscuteranno di “Karl Polanyi. La grande trasformazione 70 anni dopo”, sull’attualità del libro con cui l’economista ungherese descrisse il passaggio da una società che incorpora l’economia a un mercato che ingloba la società. La terza, con l’assessore di VeneziaGianfranco Bettine gli storiciGuido CrainzeMariuccia Salvati, è un omaggio all'opera storiografica di Silvio Lanaro, scomparso di recente, e alla sua “Storia dell’Italia repubblicana”. Molti gli incontri sui diritti, negati e da promuovere: dei diritti degli immigrati parleranno anche il ministro per l’Integrazione,Cécile Kyenge, il presidente della Commissione del Senato per i diritti umaniLuigi Manconi, la promotrice della campagna “I diritti non sono un costo”,Grazia Naletto. Al diritto di avere diritti è dedicata la lezione del giurista Stefano Rodotà, mentreIlaria Cucchi e Giovanni Bianconisaranno tra i relatori dell’incontro su “Abusi di potere. Diritti negati nei luoghi di reclusione”. I diritti delle vittime di guerra sono al centro del dibattito su “Afghanistan, Iraq, Siria. Le eredità della guerra”, conGiuliano Battiston, Emanuele Giordanadell’associazione Lettera22,Martina Pignattidi Un Ponte per…e l’esperto di Siria,Lorenzo Trombetta. La nostra cecità verso l’“altro” verrà messa in musica daiFratelli Mancuso, i migliori interpreti della tradizione folklorica siciliana, premiati all’ultima Mostra del Cinema di Venezia per la migliore colonna sonora. Il registaAndrea Segrepresenterà il film-documentario Indebito – un viaggio musicale diVinicio Caposselanella crisi greca -, alternandosi alla musica dal vivo diTheodora Athanassiaou, tra i protagonisti del film, interprete del rebetiko, il blues ellenico. Sono almeno tre gli appuntamenti con la grande letteratura: l’omaggio allo scrittore cileno Roberto Bolaño, conIlide Carmignani, Goffredo Fofi, Nicola Lagioia, Jaime Riera Rehrene le letture dell’attoreFabrizio Gifuni; l’intervento dello scrittore tajikoAndrej Volos, autore del romanzo epico Churramabad. Infine, nella serata conclusiva di domenica 3 novembre, il dialogo su “Letteratura e denaro” tra il criticoAlfonso Berardinelli e lo scrittoreWalter Siti, premio Strega 2013 con Resistere non serve a niente.
 INFO: http://www.editoriasociale.info/calendari/

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :