...salumi e formaggi della tradizione italiana...
Da Sississima
Ieri sono stata insieme alla mia amica Sabrina, del blog natosottoilcavolo, o meglio direi associata a delinquere culinaria (ehehehehehehe) alla manifestazione "salumi e formaggi della tradizione italiana", ve ne avevo già parlato anche qui. Quel mega limone che vedete nella foto me lo ha dato Salvatore De Riso, io ho pensato che prendendolo avrei avuto delle chance in più sulla buona riuscita dei miei dolci...vedremo...Ci siamo divertite tanto e abbiamo assaggiato diversi prodotti nuovi dai sapori particolari, ma andiamo con ordine!
Abbiamo iniziato con un seminario su "I FORMAGGI DEL LAZIO E GLI ABBINAMENTI CON I VINI DEL TERRITORIO" a cura di: Amira Lazio, c'erano ben 2 relatori, uno di loro è Vincenzo Mancino di DOL (di origine laziale) esperto di formaggi e salumi e ricercatore attento di prodotti tipici fatti ancora come una volta, qui potete trovare una selezione di formaggi. Abbiamo degustato ben 4 formaggi: Cacio Fiore (Formaggio a caglio vegetale, Prodotto biologico, Prodotto unico del Lazio), Cacio Magno (prodotto biologico, premio miglior formaggio “fantasia” della regione Lazio 2006), il Conciato di S.Vittore (prodotto tradizionale, rarità, unico produttore, conservato in 15 erbe aromatiche e spezie) e formaggio a pasta filata, tutto buoni e con sapori molto particolari.
poi abbiamo fatto un giro tra gli espositori, queste stand mi ha colpito perchè dal parmigiano reggiano delle vacche rosse producono grissini, ragù, patè, panna, yogurt, crema e burro!
ancora ho assaggiato, un pezzetto (piccolo purtroppo!) di un prosciutto accompagnato di una salsa all'uva fragola, strepitoso!! Invenzione del signor Maurizio De Meis della Macelleria Grigolo di Pontinia (neanche al Cibus a Parma, che c'era veramente di tutto, ho visto un prodotto simile)
Birre: quando il radicchio incontra il luppolo, ho assaggiato la birra al radicchio con un gusto lievemente frizzate, retrogusto erbaceo e morbido (Azienda San Gabriel)
il formaggio alla birra al radicchio
altre norcinerie
'nduja (io ho assaggiato quella dolce, cioè non piccante)
siamo passati al seminario LA PROSCIUTTERIA COTTA NATURALE (a cura di: Doctorchef di Raimondo Mendolia che ci ha spiegato delle nozioni sulla prosciutteria naturale, gli affettati senza conservanti con un sistema sottovuoto.
qui abbiamo avuto il piacere di sentir parlare Beppe Bigazzi, chi non lo ricorda alla prova del cuoco
e poi ancora in giro per gli stand abbiamo trovato interessante questa azienda che produce di tutto con l'olio, addirittura le creme per il visto, le mani, e tante altre!!
e quest'altro stand con tantissimi prodotti al peperoncino (addirittura producono una salsa al peperoncino diciamo un ketchup)
ed eccoci arrivati all'ultimo appuntamento di questa bella giornata, quello con la dolcezza del Maestro Accademico Pasticcere Salvatore De Riso, durante questo seminario ci ha parlato della vera cheesecake e della cheesecake mediterranea. Io adoro la cheesecake ma solitamente la preparo soltanto con la ricotta, ingrediente che amo molto in cucia, De Riso ci ha spiegato oggi come la prepara lui, cioè con stracchino (si proprio stracchino!) e ricotta di mucca, sia la versione cotta in forno che quella senza cottura, quindi da frigorifero. Siete pronti a deliziarvi gli occhi?!?!?
il maestro al lavoro
a sinistra, di colore più giallo per le uova, la versione cotta, e a destra, con una crema pasticcera all'interno (quindi uova cotte), la versione da frigo
RICETTE DI SALVATORE DE RISO
Versione cotta
300 gr. di stracchino
300 gr. ricotta di mucca
280 gr. di zucchero vanigliato,
20 gr.di gelatina in polvere (Italgelatine)
8/10 gr. di succo di limone
scorza grattugiata di mezzo limone
4 uova
Frolla magra
1 kg di farina
400 gr. di zucchero
120 gr. di tuorli e 1 intero(50 gr. circa)
200 gr. di burro
mescolare alla farina lo zucchero e i tuorli e l'uovo 200 gr. di burro fuso, mettere all'interno di un cerchio posto in una teglia rotonda, versare sopra la crema preparata e infornare 45 minuti a 160°C, quindi far freddare e aggiungere i frutti di bosco.
Versione fredda
300 gr. di stracchino
300 gr. ricotta di mucca
200 gr. di crema pasticcera
70 gr. di zucchero vanigliato
20 gr. di gelatina in polvere
succo di limone 8/10 gr
scorza di mezzo limone grattugiata
150 gr. di panna montata
Mettere la frolla magra sbriciolata come sopra e cuocere da sola per 6-7 minuti lasciar raffreddare e poi versare la crema fredda e mettere in frigo.
Per i frutti rossi:
500 gr.di frutti rossi o lamponi, 350 gr. di zucchero mettere sul gas portare a 105°C e aggiungere un limone spremuto. Mescolare far un pò raffreddare ed aggiungere altri frutti rossi (se si fa solo lampone) non passare lasciare i semini.
E alla fine ecco cosa quante delizie ho potuto: torta ricotta e pere, mozzarella (panna cotta con dentro fichi, marmellata di pomodoro e gelatina al basilico), trancetti ai lamponi e la Tramontina con pesche al rosmarino, ovviamente ho assaggiato tutto quello che il Salvatore De Riso ci ha offerto, potevo dire di no a qualcosa?? Naaaaaaaaaaaaaaaaaaaa Vi ricordo anche che c'è un punto vendita a Roma della pasticceria di Salvatore De Riso: LA DOLCE COSTA, Via Gallia n. 12, tel 06.68135738
Si ringrazia l'ufficio stampa della segreteria organizzativa di Multimedia Tre, nella persona della signora Silvia Zago
...è dura la vita del foodblogger...ma qualcuno si deve pure sacrificareeeeeeeeeeeeeeeee!! :-))
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