SALUMI ITALIANI, TUTTA SALUTE. Evviva la soppressata.

Creato il 03 giugno 2014 da Soniaconte

Photo via D. Turner on Pinterest

<<Dottoressa, vorrei diventare vegetariana>>

***

Se dovessi aggiungere un sottotitolo a questo post, sarebbe il seguente:

<<Così risposi alla signora Ivana, che voleva diventar vegetariana>>…

e già, perché oggi sembra esser di moda il vegetarianesimo,

però la “demonizzazione” che talvolta si fa di Carne e Salumi

è gratuita e infondata,

e vi spiegherò il perché.

***

Una questione Culturale…

Se la reincarnazione non è il nostro Credo

e nessuno ci impone offerte di cibo a Khrisna,

non c’è motivo di diventare vegetariani a tutti i costi…

 Sono Meridionale e spesso raggiungo la vicina Calabria

per qualche giorno di relax e buon cibo.

 

In Calabria si producono salumi sin dai tempi

della colonizzazione dei Greci.

Testimonianze del loro consumo si hanno sin dal I sec. a.C.

Anche Apicio ne da conferma nel suo De re coquinaria.

A partire dal 1600 la documentazione si amplia e si arricchisce.

 

Tanti  vantaggi Nutrizionali …

I salumi  Italiani moderni, tutelati da ISIT, offrono un buon apporto di proteine,

un giusto contenuto in grassi e sono fonte di svariati minerali.

 

La tipologia  delle proteine in essi contenute è di elevata qualità biologica e rapida digeribilità.

Esse garantiscono un plus nutrizionale anche in gravidanza e allattamento;

inoltre gli insaccati risultano essere alimenti completamente sicuri  

nei confronti del rischio a contrarre la toxoplasmosi, una malattia infettiva generalmente innocua per la gestante, ma pericolosa per il feto.

 

I salumi di oggi sono caratterizzati da un ridotto contenuto in sodio,

grassi e colesterolo e costituiscono una buona fonte di sostanze nutritive anche per l’alimentazione dei nostri anziani,

per i quali risulterà vantaggiosa la grande appetibilità

e la facile masticabilità di questi prodotti, rappresentando  

un’ ottima variante in un tipo di alimentazione

spesso carente e monotona!

 

Gli sportivi, infine, necessitano di un apporto calorico proporzionato

al tipo e alla quantità di allenamento effettuato,

mentre a livello agonistico aumenta il fabbisogno proteico per un maggior turnover.

Senza appesantire i pasti principali, lo sportivo può arricchire

colazione e spuntini con dei salumi, che, ancora una volta

costituiranno un alimento pratico e adeguato,

apportando in particolare, valina, isoleucina e leucina

ovvero i tre aminoacidi ramificati per supportare

la produzione di glucosio richiesta dallo sforzo fisico.

 

***

Saluto la signora Ivana e vi raccomando: stay tuned!

A breve una gustosa ricetta a base di soppressata bianca.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :