Salute Globale:
la salute del nostro pianeta, del nostro ambiente, del nostro corpo, della nostra mente, del nostro spirito, dei nostri sogni, della qualità delle nostre relazioni affetive e sociali sono tutte collegate ed interdipendenti.
Spesso per far guarire un individuo bisogna curare i suoi valori errati, le sue convinzioni sbagliate, la sua noia, i suoi obiettivi fiacchi, inesistenti o negativi, i suoi affetti patologici, il suo ambiente di vita e di lavoro, il suo modo di essere e di vivere.
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Nella medicina olistica è importante intervenire, a livello preventivo, diagnostico e curativo sulle diverse componenti dell’essere umano e sui diversi livelli ambientali.
All’interno di questa impostazione olistica si capisce chiaramente che il medico deve nesessariamente essere aperto ad ogni ramo del sapere, al fine di poter comprendere le interdipendenze e le interazioni fra le attività umane, l’ambiente e la salute.
L’ambiente, infatti, penetra dentro di noi non solo con le bevande, con i cibi e con l’aria, ma anche con i suoni, i colori, i profumi, gli affetti, le parole e diventa parte di noi.
Anche l’ambiente immateriale, quindi, penetra in noi, si trasforma e diventa parte di noi.
Ad esempio le parole, oltre a cambiare il nostro cervello, cambiano il nostro corpo e ne lasciano traccia. Parimenti le emozioni, i sentimenti, gli stati d’animo prendono forma diversa nei diversi organi ed ogni cellula del nostro corpo ne risente.
Ogni organo, ogni cellula ed ogni punto del nostro corpo sa che esiste quella specifica emozione, quel particolare sentimento o stato d’animo e se ne ricorda.
Sogni, obiettivi, pensieri, immagini, emozioni, sentimenti e stati d’animo positivi diventano inevitabilmente messaggi biochimici, elettrochimici ed elettromagnetici corroboranti per ogni cellula del nostro corpo.
Viceversa, una tachicardia, un’extrasistole, un’ipertensione arteriosa, una colite spastica, una cefalea, un’emicrania, un mal di schiena, un dolore addominale etc. possono essere le tracce di emozioni, di sentimenti, di stati d’animo negativi che non siamo stati capaci di prevenire o di usare in modo produttivo.