Una delegazione di CSP-PARTITO COMUNISTA è stata ricevuta in visita ufficiale a Cuba dal 25 aprile all’8 maggio. Per il partito erano presenti i compagni Alfonso Galdi, responsabile esteri, Guido Ricci, presidente della commissione di garanzia, Alessandro Mustillo responsabile giovani e Jacopo Brogioni, della commissione esteri del comitato centrale.
La delegazione del Partito costantemente accompagnata dalla compagna Yamila Pita, del comitato centrale del PCC, è stata ricevuta nei diversi incontri da Ramon Perez Ferro, presidente della commissione affari internazionali dell’Assemblea Nacional del Poder Popular, Julio Garmendia Pena, coordinatore per l’Europa del CC del PCC, Jorge Antonio Arias Diaz, vice responsabile del dipartimento internazionale del CC del PCC, Elio Gàmez Neyra, vicepresidente dell’Istituto Cubano di amicizia con i Popoli, incontri utilissimi per scambiare opinioni ed analisi con i compagni cubani ed acquisire prezioso materiale di informazione da contrapporre alla propaganda imperialista.
I compagni del partito sono stati ricevuti inoltre presso la CTC (Central de Trabajadores de Cuba) da Ernesto Freire Cazanas, responsabile del dipartimento internazionale del sindacato, e Mercedes Lugo Bertot, delegata per l’Europa, che hanno chiarito alla nostra delegazione il ruolo e le peculiarità di un sindacato in uno stato socialista, gli obiettivi del sindacato e alcuni particolari delle nuove riforme decise dal VI congresso del PCC.
Diverse visite sono state effettuate in luoghi di lavoro, dalla fabbrica di sigari Upmann, presso il Centro di Immunologia Molecolare e in una cooperativa agricola, delle quali testimoniamo volentieri le condizioni invidiabili di lavoro ed il grado di sviluppo scientifico raggiunto da Cuba nonostante il blocco economico. In un incontro specifico è stato affrontato il tema dei 5 eroi cubani, prigionieri nelle carceri statunitensi.
I compagni del dipartimento giovani sono stati ricevuti inoltre da Leira Sanchez Valdiva, responsabile esteri della UJC (unione dei giovani comunisti), presso l’università dell’Avana dai compagni della UJC, nonché dalle rappresentanze di FEEM e FEU, le organizzazioni studentesche rispettivamente degli studenti medi ed universitari di Cuba, potendo approfondire con grande interesse la situazione dei giovani a Cuba, lo stato dell’istruzione e della formazione universitaria nel paese. Sempre i compagni Mustillo e Brogioni il 28 e 29 aprile hanno inoltre preso parte alla seconda conferenza della gioventù organizzata dalla Federazione Sindacale Mondiale (WFTU) sul tema della disoccupazione giovanile, con 130 delegati da circa 50 paesi del mondo.
L’intera delegazione ha potuto assistere alla spettacolare e partecipatissima parata del primo maggio in Plaza de la Revoluciòn, dal palco del Comitato Centrale del PCC (unici tra gli italiani presenti a Cuba), di fronte allo spettacolo di una piazza piena e alle gigantografie di Che Guevara e Camilo Cienfuegos.
La visita della delegazione di CSP-PARTITO COMUNISTA a Cuba è stata l’occasione per stringere ulteriormente le relazioni tra il nostro partito ed il Partito Comunista di Cuba, per vedere senza il velo della propaganda imperialista la realtà di Cuba, per ribadire la richiesta della fine del criminale blocco economico operato nei confronti di Cuba e per chiedere con forza la liberazione dei 5 eroi cubani, sequestrati nelle prigioni degli Stati Uniti. Noi saremo sempre dalla parte di Cuba, che strenuamente e con dignità resiste all’imperialismo e al capitalismo, ben consapevoli che – come recita uno slogan scritto su un muro dell’Avana – «la libertà non si può bloccare».