Lo scorso 11 gennaio ha visto la luce il progetto di ampliamento dello studio HOK per il museo a St. Petersburg, Florida, dedicato a Salvador Dalì. La ristrutturazione del palazzo originale, realizzato nel 1982, è costata quasi 30 milioni di dollari ed ha raddoppiato la superficie portandola a un totale di 6300 mq. Il Dalì Museum, che contiene quasi cento opere del maestro – la più prestigiosa raccolta al di fuori del territorio spagnolo, ha aperto i battenti alla presenza dell’Infanta Cristina.
AOL Travel News lo ha indicato come “uno degli edifici da vedere prima di morire.” Il progetto è dell’architetto Yann Weymouth che accoglie i visitatori già dall’esterno, per prepararli alle magie e l’incanto del surrealismo. Il rivestimento in vetro che sembra scoppiare e fuoriuscire dal cemento del palazzo è stato battezzato Glass Enigma (come un dipinto di Dalì del 1929) e si compone di oltre 900 pannelli di vetro triangolari, ognuno diverso dall’altro per forma e dimensione.
La struttura, inoltre, è stata rinforzata per mettere al riparo, dai frequenti uragani che colpiscono la costa della Florida, la collezione permanente di 2140 pezzi.
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