Effettuati, nonostante la presenza di un gruppo di cittadini - il comitato spontaneo “Difendiamo Capocolonna” - che ha presidiato, notte e giorno, il sito archeologico deturpato, per numerosi giorni. Eppure, nei mesi precedenti, le Associazioni “Sette Colli” e “Gettini di Vitalba” si erano premurate di segnalare il prossimo “obbrobrio” alla Sovraintendenza ed al Ministero dei Beni Culturali ed Archeologici. Senza, però, ricevere alcuna risposta. Il Comitato “Salviamo Capocolonna” si è premurato di far conoscere il problema ad alcuni deputati calabresi Paolo Parentela e Nicola Morra, i quali hanno subito presentato un’interrogazione parlamentare, invitando il Ministro Franceschini di voler prendersi la briga di ispezionare i lavori. Un altro intervento, nei confronti del Ministero predetto, anche da parte della ex Ministra agli Affari Regionali Maria Carmela Lanzetta. Impegnata nella “quaestio” anche Forza Nuova che provvederà, attraverso un esponente di punta del partito greco “Alba Dorata”, ad un’interrogazione scritta presso il Parlamento Europeo. Il Comitato “Salviamo Capocolonna”, in collaborazione con il Presidente del Crotone Calcio Raffaele Vrenna, ha provveduto alla posa di uno striscione di oltre dieci metri, nel corso dell’ultima partita disputata dal Crotone, con la dicitura “Salviamo Capocolonna”. Diversi personaggi - da Beppe Grillo al Giudice Imposimato - sono stati ritratti con un foglio in mano con la dicitura “Salviamo Capocolonna”. Infine, la deputata europea Laura Ferrara del Movimento “Cinque Stelle” ha presentato un’interrogazione all’Assemblea di Bruxelles, facendo notare che una parte del denaro stanziato dall’Europa per gli scavi è stato, invece, speso - colmo dei colmi - per coprire i resti di un passato glorioso. Ieri l’altro, finalmente, i lavori sono stati sospesi per volere del Sindaco di Crotone, avv. Peppino Vallone e della Sovraintendenza ai Beni Archeologici della Calabria. Ora, si rimane in attesa delle decisioni da prendere da parte del Ministero ai Beni Culturali ed Archeologici. Però - ci si domanda - si riuscirà di riportare alla luce i resti archeologici seppelliti?
Effettuati, nonostante la presenza di un gruppo di cittadini - il comitato spontaneo “Difendiamo Capocolonna” - che ha presidiato, notte e giorno, il sito archeologico deturpato, per numerosi giorni. Eppure, nei mesi precedenti, le Associazioni “Sette Colli” e “Gettini di Vitalba” si erano premurate di segnalare il prossimo “obbrobrio” alla Sovraintendenza ed al Ministero dei Beni Culturali ed Archeologici. Senza, però, ricevere alcuna risposta. Il Comitato “Salviamo Capocolonna” si è premurato di far conoscere il problema ad alcuni deputati calabresi Paolo Parentela e Nicola Morra, i quali hanno subito presentato un’interrogazione parlamentare, invitando il Ministro Franceschini di voler prendersi la briga di ispezionare i lavori. Un altro intervento, nei confronti del Ministero predetto, anche da parte della ex Ministra agli Affari Regionali Maria Carmela Lanzetta. Impegnata nella “quaestio” anche Forza Nuova che provvederà, attraverso un esponente di punta del partito greco “Alba Dorata”, ad un’interrogazione scritta presso il Parlamento Europeo. Il Comitato “Salviamo Capocolonna”, in collaborazione con il Presidente del Crotone Calcio Raffaele Vrenna, ha provveduto alla posa di uno striscione di oltre dieci metri, nel corso dell’ultima partita disputata dal Crotone, con la dicitura “Salviamo Capocolonna”. Diversi personaggi - da Beppe Grillo al Giudice Imposimato - sono stati ritratti con un foglio in mano con la dicitura “Salviamo Capocolonna”. Infine, la deputata europea Laura Ferrara del Movimento “Cinque Stelle” ha presentato un’interrogazione all’Assemblea di Bruxelles, facendo notare che una parte del denaro stanziato dall’Europa per gli scavi è stato, invece, speso - colmo dei colmi - per coprire i resti di un passato glorioso. Ieri l’altro, finalmente, i lavori sono stati sospesi per volere del Sindaco di Crotone, avv. Peppino Vallone e della Sovraintendenza ai Beni Archeologici della Calabria. Ora, si rimane in attesa delle decisioni da prendere da parte del Ministero ai Beni Culturali ed Archeologici. Però - ci si domanda - si riuscirà di riportare alla luce i resti archeologici seppelliti?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Perché la ripresa economica della Spagna non durerà
[Traduzione di Redazione da: https://www.stratfor.com/analysis/why-spains-economic-recovery-will-not-last] Analisi La recente crescita economica della Spagna è... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Conflittiestrategie
POLITICA, SOCIETÀ, STORIA E FILOSOFIA -
'Essere insopportabili è il vostro dovere'
C'era anche Jean-Claude, in pausa dalla Grecia Così ha detto questa sera il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, indirizzandosi ai... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Fra
CULTURA, ITALIANI NEL MONDO, SOCIETÀ -
Avviato “crowfunding popolare” per salvare la Grecia: l’idea è di un giovane...
Se Bruxelles non salverà Atene dal default, allora sarà il popolo europeo a farlo. Come? Attraverso una maxi raccolta fondi fra i cittadini del continente. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Water design 2015
In occasione di Expo e del Festival dell'Acqua, l'appuntamento con il design dedicato all'acqua arriva a Milano dal 2 all'11 ottobre Il 25 giugno scorso, in... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Draghi non basta, ad Atene fallisce la politica europea
Un accordo ragionevole era possibile. Ma la governance dell’Eurozona non funziona, troppe parti al tavolo. L’unica che ha fatto politica è la BceFausto Panunzi... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Ville e castelli da sogno sul mare
Firenze (Italia) - Una fortezza sul mare, le cui mura furono progettate nel 1500 da Leonardo da Vinci, una villa ad Ischia dove soggiornò Garibaldi, una... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Yellowflate
ATTUALITÀ