Questa mattina passeggiando nel parco della villa Borromeo mi sono soffermato a verificarne ancora lo stato di salute.
Ma andiamo con ordine.
Sabato mattina 28 luglio 2012 alle ore 10.00 finalmente entriamo nella villa Borromeo.
Sono presenti molti Consiglieri Comunali di maggioranza e di opposizione, l'assessore ai Lavori Pubblici e il Vicesindaco .
La luce è pochissima e non tutte le zone sono agibili quindi è difficile prendere visione dettagliatamente dello stato di degrado, visitiamo il piano terra tra macerie e ponteggi di sicurezza e successivamente saliamo al piano primo per accedere ad alcune stanze ma non possiamo entrarci perchè è troppo rischioso.
Decidiamo quindi di scendere al piano interrato, destinato alla servitù, alla cucina, alle dispense.
La visita agli interni dura circa un'ora e mezza e quando usciamo completo il sopralluogo fotografando l'esterno della villa.
Non sono un'esperto di restauro ma ritengo che lo stato di degrado sia molto avanzato.
La maggior parte delle decorazioni sono danneggiate o di difficile recupero, pavimentazioni, pareti, serramenti e impianti, dovranno essere quasi completamente restaurati, la copertura non protegge totalmente dalle intemperie e dalle infiltrazioni d'acqua e le strutture portanti anche se difficilmente vengono compromesse dall' usura del tempo, necessitano di verifiche che consentano un'eventuale utilizzo in sicurezza dei locali.
I vincoli del patto di stabilitá consentono alle amministrazioni di destinare agli investimenti
ormai solo esigue disponibilitá volte ormai esclusivamente a finanziare le improrogabili emergenze.
Rimane sempre meno tempo per recuperare un così prestigioso patrimonio storico e culturale del nostro paese, dobbiamo quindi mettere in campo tutte le iniziative possibili e tentare di compiere quello che ormai non è eccessivo ritenerlo un miracolo.