Ma se per questo ovviamente non si può far nulla, dato che il disegno era già stato ben delineato con il forzato accantonamento di Buzzi, c'è un buco disponibile per i due maggiori provocatori politici degli ultimi mesi.
Coraggio "pane e salame" Salvini e "primo della classe" Di Maio, tirate fuori la concretezza dalle vostre idee, rendete fattivo ciò che esprimete unicamente.
Il popolo di Roma ha bisogno in questo momento, o meglio, il prossimo anno di capire che la capitale non è unicamente un sistema di meccanismi contorti e corrotti, il popolo di Roma ha bisogno della pulizia dei vostri concetti politici.
Quale modo migliorare di mostrare la bontà e la qualità del piano politico di Lega e Pentastellati se non quello di salvare la capitale d'Italia ...
p.s.:
sempre che dietro alla provocazione vi sia effettivamente un piano politico di sviluppo