Il direttore sportivo intervenuto ai microfoni di Telenord, ha spiegato i motivi del mancato trasferimento di Cassano alla Sampdoria, ed inoltre il diesse doriano, ha specificato che la scelta di Mihajlovic di non farlo tornare in Liguria era di natura tattica.
Ecco le sue parole:
“Sapendo del legame tra Cassano e l’ambiente blucerchiato avevo sondato il mercato e, una volta capito che non c’era alcun tipo di preclusione da parte della famiglia Garrone, ne ho parlato con il Parma. Poi, facendo delle valutazioni tecniche con Sinisa Mihajlovic, abbiamo ritenuto di avere assoluta necessità di una prima punta fisica, infatti sono arrivati Maxi Lopez e Okaka, piuttosto che di una prima punta atipica come Cassano”.