Con l’avvento di Lollipop, molti produttori si sono riscattati dalla fama di non aggiornare i propri dispositivi in tempi decenti. Ma sopratutto di tenere aggiornati solo i top di gamma e per periodi inferiori ai 2 anni.
Una tra tutte, Samsung, ha fatto molto parlare di se quando abbandonò lo sviluppo dei firmware per il suoi Galaxy S e S2, al tempo considerati non abbastanza dotati per le nuove versioni software, dichiarazione che non stava in piedi specialmente per l’S2. Quindi Samsung, spalleggiata anche dalla stessa Google (con l’abbandono dello sviluppo del Galaxy Nexus) formulò la regola per la quale un dispositivo termina il suo periodo di aggiornamento e sviluppo da parte della casa madre dopo 2 anni dalla data di commercializzazione.
Con questa notizia si rompe questa regola.
Ecco infatti che l’ormai “anziano” Galaxy Note 2, presentato al pubblico alla fine dell’agosto 2012, riceverà presto l’aggiornamento ufficiale a Lollipop direttamente da Samsung. I possessori di questo glorioso dispositivo potranno di che essere felici, dato che per la suddetta regola no si aspettavano nessun aggiornamento.
Per quanto riguarda invece gli altri due device Galaxy, l’Alpha e l’S5 mini, non ci sono di certo sorprese. Per il Galaxy Alpha, Samsung è più che obbligata a rilasciare un aggiornamento a Lollipop dato il prestigio del device, che ricordiamo è stato il primo ad essere dotato di telaio in alluminio nella gamma del produttore coreano. Mentre per quanto riguarda il piccolo S5 mini la notizia giunge meno ovvia, ma da quello che è stato scritto nelle pagine ufficiali di Samsung Danimarca e Samsung Norvegia, riceverà presto l’aggiornamento a Lollipop, seguendo l’S5 e l’S5 Active già aggiornati.