Samsung entra nel progetto Programma il Futuro per la digitalizzazione dell’istruzione in Italia

Creato il 26 maggio 2015 da Marcocavicchioli @cavicchioli

Oggi 26 maggio 2015, Samsung entra a far parte del progetto Programma il Futuro per la digitalizzazione dell’istruzione in Italia

Oggi 26 maggio 2015 a Roma, durante l’evento celebrativo del progetto “Programma il Futuro”, lanciato dal MIUR in collaborazione con il CINI a supporto dell’introduzione nelle scuole dei concetti di base della programmazione informatica, è stato annunciato l’ingresso di Samsung Italia in questa importante iniziativa, che riconferma l’impegno del gruppo a sostegno del processo di digitalizzazione dell’istruzione in Italia. 

Ecco un estratto del comunicato stampa diramato da Samsung Italia per l’occasione:

Roma, 26 maggio 2015 – Samsung Electronics Italia, leader globale nell’elettronica di consumo e nelle tecnologie digitali, entra a far parte del progetto triennale “Programma il Futuro”, importante iniziativa lanciata dal MIUR in collaborazione con il CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica – a supporto dell’introduzione nelle scuole dei concetti di base della programmazione informatica, e consolida così il proprio ruolo a sostegno del processo di digitalizzazione dell’istruzione in Italia.

L’adesione a questa iniziativa, che vede crescere il supporto di Samsung Italia al livello di partner “Mecenate”, si inserisce infatti in un contesto più ampio che vede il Gruppo impegnato nel mondo e nel nostro Paese nella creazione di progetti nell’ambito dell’istruzione e della formazione, con l’obiettivo di supportare lo sviluppo di competenze digitali allineate alle richieste del mercato presso scuole e università, garantendo ai giovani un futuro migliore. Partecipando a “Programma il Futuro”, e mettendo a diposizione le soluzioni più avanzate per una scuola digitale, Samsung ribadisce quindi la propria missione orientata a rendere le nuove generazioni protagoniste dell’innovazione, condizione imprescindibile per promuovere il progresso culturale, sociale ed economico del Sistema Paese.

La partecipazione a “Programma il Futuro” si affianca, integrandola, in particolare all’iniziativa Smart Coding, avviata da Samsung lo scorso febbraio per avvicinare studenti, docenti e genitori al mondo del coding e al pensiero computazionale, stimolando nei più giovani il pensiero creativo e un’attitudine al problem-solving, fondamentali nello studio, così come nel lavoro e nella vita.

Smart Coding, che ha già visto la candidatura di 950 scuole italiane, si inserisce nel più ampio progetto Smart Future, lanciato da Samsung nel 2013 in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e diretto da un Advisory Board di esperti in ambito educativo, che promuove la digitalizzazione dell’insegnamento negli istituti di scuola primaria e secondaria inferiore italiani, dotandoli di tecnologie all’avanguardia quali E-boards e tablet e formazione, coinvolgendo studenti, insegnanti e genitori. Dopo aver digitalizzato 37 scuole, è partita la seconda fase a fianco del MIUR, con sui è stato siglato un Protocollo d’Intesa, che ha permesso l’individuazione di altre 54 scuole da digitalizzare nel prossimo triennio. In Smart Future rientra Smart Family, promosso col MOIGE in 29 scuole e 7 regioni per sensibilizzare famiglie e docenti sulla fruizione responsabile delle tecnologie da parte dei minori e l’iniziativa Scuola Ospedale, che coinvolge le scuole con presidio ospedaliero, consentendo agli alunni ricoverati di continuare a studiare.

Il processo evolutivo del sistema educativo italiano, in grado di generare valore per l’intera società, e che per questo deve essere messo al centro delle priorità del Paese, può realizzarsi solo attraverso progetti concreti e innovativi come “Programma il Futuro”, basati sulla sinergia tra aziende, istituzioni e tutti i principali stakeholder italiani. La sfida è strategica, perché Il futuro dell’Italia e la sua competitività rispetto allo scenario globalizzato si giocheranno sempre più sulle capacità e sulle conoscenze dei giovani di oggi.

Via – Press Release


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