Circa ad un anno di distanza dall’uscita di Samsung A3 e Samsung A5, serie “Premium” di Samsung che mira ad un design accurato ed elegante pur mantenendo un prezzo accessibile, ecco che la casa Coreana prova a ridare nuova linfa alla sua serie con due nuovi modelli di Samsung Galaxy A.
Stiamo parlando dei nuovi modelli di A3 ed A5
Le differenze con la precedente generazione è subito evidente nella progettazione e nell’assemblaggio esteriore dove troviamo la griglia dell’altoparlante in basso e un nuovo posizionamento della Fotocamera e del Flash Led.
Inoltre sembrerebbe che il materiale utilizzato per la back cover sia maggiormente rifinito e curato di quello utilizzato dai predecessori. Quello che si evince dalle foto è una finitura a specchio più simile ad una lastra di vetro (in stile S6) piuttosto che ad un metallo opaco come sui precedenti modelli. Metallo che alla prova dei fatti spesso tendeva a graffiarsi e rovinarsi.
Le specifiche sembrano inoltre migliorare sotto l’aspetto delle prestazioni e, secondo le voci che si susseguono online, potremmo trovare un display HD da 4,7″ sul Samsung Galaxy A3 mentre il modello superiore utilizzerebbe un display da 5.2″ FullHD.
Il processore montato sul modello “entry level” dovrebbe quasi sicuramente essere l’ Exynos 7580 SoC proprietario della stessa Samsung, contenente una CPU quad-core da 1.5 GHz e la GPU Mali-T720 per la parte grafica.
Nessuna differenza per quanto riguarda il comprato RAM rispetto al precedente modello di Galaxy A3 che vede infatti 1,5 GB di RAM, assieme a 16 GB di storage nativo. Migliorato invece il comparto fotografico che passa da 8 megapixel del vecchio modello a 13 megapixel del nuovo, con obiettivo frontale da 5 megapixel.
Il Galaxy A5 invece, dovrebbe montare l’ Exynos 7 Octa a 1,6 GHz, sicuramente 2 GB di RAM, stesso comprato fotografico ma una batteria decisamente più capiente.
Immaginiamo anche che entrambi i modelli monteranno nativamente Android 5.1.1 e solo in seguito verranno aggiornati a Marshmallow, dato il poco tempo previsto dal loro annuncio all’effettiva commercializzazione.