A dire il vero il primo errore non è proprio da addebitare allo staff che cura il marketing di Samsung, infatti si è trattato di un Tweet pubblicato dal tennista spagnolo David Ferrer, testimonial del nuovo smartphone, in cui ne decantava le caratteristiche, ma che era stato inviato utilizzando l’applicazione per iPhone, proprio era chiaramente indicato in cima al post. Naturalmente i più sagaci tra i follower dello sportivo, hanno immediatamente divulgato la notizia e creato scalpore. Del resto si sa che il dispositivo della casa di Cupertino è un oggetto molto di moda e tutte le persone famose ne posseggono uno, ma è un grave danno d’immagine quello provocato del tennista spagnolo.
Ancora più grave però è l’errore commesso in un’altra pubblicità, in cui sono state palesemente utilizzate immagini già utilizzate per una pubblicità del vecchio iPhone GS 3.
Nel confronto tra le immagini si vede chiaramente che la ragazza ritratta nella foto del Mac Book Air è la stessa della foto col Galaxy in mano. Inoltre risulta evidente che il dispositivo, nonostante il foto-montaggio, ha dimensioni molto simili a quelle dell’iPhone 3. La foto, infatti, risulta essere stata comprata dall’agenzia che cura la pubblicità della casa sud koreana da un sito che vende immagini a scopo pubblicitario.
E’ evidente che lo sforzo profuso nel pubblicizzare il suo nuovo prodotto di punta dalla multinazionale Samsung non è quello che ci si aspetta da un marchio così potente, anche perché, dobbiamo riconoscerlo, date le caratteristiche che il dispositivo possiede meriterebbe un’attenzione maggiore.