Piano prima di parlare di flop o di insuccesso. Il Galaxy S5 resta uno dei terminali più ricercati in Rete e fuori dalla rete, top di gamma del costruttore primo al mondo e che si aspetta di vendere milioni e milioni di pezzi di questo “bidone”, che tanto bidone poi non è.
Non ci è piaciuto, è vero, fin dall’inizio nè ci sono code o risse ai negozi per averne uno, è tutto vero. Ma da qui a dire che il Galaxy S5 è stato un fallimento ce ne passa e comunque è troppo presto per farlo, sempre che non sia Samsung a farlo in maniera ufficiale o riconoscendo un numero di vendite inferiore a quanto si attendeva nelle previsioni (rosee?). Al contrario: la coreana fa sapere che per vendere i primi 10 milioni di Galaxy S5 ci sono voluti solo 25 giorni; per il Galaxy S4 ce n’erano voluti 27 nel 2013.
La matita passa di mano
C’è chi ha letto nel cambio di ruolo del capo designer coreano Chang Dong-hoon un suo fallimento nel dare forma al nuovo modello di Samsung per il 2014. Aspetto esteriore non certo dei migliori e materiori tutt’altro che pregiati (la solita palstica) sarebbero gli elementi cocstai cari al povero, si fa per dire, designer la cui carriera avrebbe preso una piega differente.
La componentistica e le caratteristiche ci sono tutte, ora resta da migliorare l’aspetto esteriore, magari con l’impiego di materiali più nobili, sull’esempio di quel che fa Apple che riesce a confesionare bellissimi oggetti, senza che siano i migliori.
Fare le cose semplici ma belle, questo il compito del prossimo disegnatore che avrà l’ingrato compito di restituire per il 2015 dei modelli bellissimi, desiderabilissimi e ricchi di tecnologia al loro interno: tre cose da nulla insomma. Il Galaxy S5 Prime ha già molta responsabilità sulle sue spalle.
Via | IntoMobile
Il post Samsung Galaxy S5 flop: il designer non disegna più è stato pubblicato per primo da: InMobile.