Samsung Knox è la piattaforma più odiata dai modders che per forza di cosa hanno dovuto abbandonare il mondo dei dispositivi Samsung per orientarsi su prodotti di brand concorrenti che non limitano eccessivamente le operazioni di sblocco dei permessi di root, installazione di recovery modificate e di custom rom.
Al Google I/O purtroppo è venuta fuori una notizia che non farà felici molti utenti: Samsung Knox sarà integrato nella prossima versione di Android (Android L per intenderci). Un comunicato stampa della società coreana conferma che “una parte di Samsung Knox sarà integrata in Android L“.
L’obiettivo di Google, infatti, non è tanto quello di introdurre una suite dedicata alla sicurezza come accade sui dispositivi Samsung, bensì quello di separare l’esperienza d’uso utente da quella business.
Come otterrà Google questo risultato sfruttando Samsung Knox? Ancora troppo presto per dirlo. Nella serata di ieri è stato rilasciato Android L Developer Preview sotto forma di factory image su Nexus 5 e Nexus 7 2013 per cui nei prossimi giorni gli sviluppatori avranno tutto il tempo di esplorare il nuovo sistema operativo di Google e ne sapremo sicuramente di più sull’integrazione di Samsung Knox.
Samsung è stata protagonista a questo evento Google I/O grazie a Samsung Gear Live, il nuovo smartwatch con Android Wear di cui abbiamo parlato ieri, ma sicuramente l’integrazione di Knox su Android L è uno dei successi più grandi ottenuti da Samsung negli ultimi anni.
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