San Giorgio Albanese saluta Mariannina e l’anatema

Si è spenta serenamente, all’età di 101 anni e circondata dall’affetto dei suoi cari, Mariannina Chinigò, anziana nonnina di San Giorgio Albanese, piccolo centro in Provincia di Cosenza, situato nell’entroterra del versante Jonico, a pochi chilometri da Corigliano Calabro. Un centro di cultura  arbëreshe, così come tanti piccoli comuni situati in Calabria, che ricorderà a lungo la signora Mariannina Chinigò, e non solo per aver raggiunto e superato la soglia dei cento anni. Oltre ad essere ricordata come ultracentenaria della sua piccola comunità arbëreshe, infatti, Mariannina Chinigò passerà alla storia come la prima ad aver sconfitto la maledizione lanciata agli abitanti di San Giorgio Albenese.

Fra mito e superstizione, ecco di cosa si tratta: alla fine del 1700, la famiglia dei “Pettinari” accusata di essere portatrice di peste, venne condannata ad essere arsa viva dalla popolazione di San Giorgio. In quella circostanza, la famiglia “Pettinari”, per vendetta nei confronti di quella comunità che l’aveva condannata a morte, lanciò un anatema contro gli abitanti di San Giorgio Albanese, presenti e futuri, prevedendo che nessuno di loro avrebbe mai potuto superare la soglia dei cento anni d’età.

Proprio per questo, oltre che per l’affetto nei confronti della signora Chinigò, durante le celebrazioni funebri l’intera comunità di San Giorgio Albanese ed anche il sindaco Mario Scura ed il suo vice Giorgio Esposito si è stretta attorno alla famiglia della nonnina ultracentenaria, ed in particolare tutta la “gjitonìa” (il vicinato) di piazza del Sole, laddove Mariannina Chinigò era solita trascorrere le sue giornate in compagnia dei suoi compaesani. Il Presidente della Pro Loco, Giorgio Cerrigone, per onorare la “nonnina” del paese ed in segno di vicinanza alla famiglia, ha deciso anche di posticipare i festeggiamenti del Carnevale per il prossimo fine settimana.

Per l’ultracentenaria Mariannina Chinigò, dunque, si tratta di un vero e proprio record perché prima di lei nessun altro aveva sconfitto l’anatema. Prima di lei, soltanto Domenico Manfredi, il 25 Febbraio 2010, compì cento anni festeggiando insieme alla propria famiglia ed a numerosi compaesani il fatidico traguardo: molti, però, non attribuirono al signor Manfredi il “record” perché  consideravano che Manfredi “forestiero”, in quanto nato ad Acri e trasferito all’età di sette anni nel paese arbëreshe. Nel suo caso, dunque, non era possibile asserire con certezza che la “maledizione dei Pettinari” fosse stata neutralizzata. Secondo gli “esperti” dell’anatema, dunque, non sarebbe stato Domenico Manfredi a rompere la maledizione, poiché non era un “vero” sangiorgese, ma la defunta Mariannina Chinigò raggiungendo l’età di 101 anni.

Il paesino di San Giorgio Albanese ed i suoi abitanti possono, ora, tirare un sospiro di sollievo e possono augurarsi di “emulare” la nonnina ultracentenaria Marianna Chinigò.

San Giorgio Albanese saluta Mariannina e l’anatema, 10.0 out of 10 based on 1 rating