Da giovedì 5 Giugno a domenica 8 ci sarà una pacifica invasione di un manipolo di tedeschi a San Lorenzo.
Sono di Amburgo, per la precisione di Sankt Pauli. Verranno armati di pantaloncini, scarpini e voglia di conoscere il nostro quartiere. Vengono da un quartiere che come il nostro è nato subito fuori le mura e che si è caratterizzato per essere un luogo di fortissima presenza proletaria. Il quartiere del porto, teatro della lotta contro lo sfruttamento capitalistico, dei tentativi insurrezionali, della contrapposizione all’ascesa delle squadracce fasciste e della Resistenza. Un quartiere che ha subito un bombardamento pesantissimo ad una settimana da quel 19 Luglio del 1943 in cui a San Lorenzo “cadevano le bombe come neve” e che nel dopoguerra divenne luogo di aggregazione e di incontro per i giovani. Dai Beatles, passando per il punk e gli“autonomen”, St.Pauli è stato culla di nuove forme di cultura e controcultura e divenne simbolo del movimento squatting con l’occupazione degli otto palazzi dell’Hafenstrasse che negli anni ’80 resistettero a decine di tentativi di sgombero. Così come San Lorenzo, oggi St.Pauli è un luogo dove sono molto forti le mire di speculatori e affaristi.
La squadra di calcio di questo quartiere si chiama FC St. Pauli. La conoscono tutti, nonostante abbia un palmares praticamente nullo, per la passione e l’impegno politico e sociale dei suoi tifosi. Un modello virtuoso di come anche il calcio professionistico possa essere gestito in maniera collettiva. Per chi si ispira al calcio popolare, il St.Pauli è uno dei punti di riferimento: i tifosi sono parte integrante della società, essendone soci, e dettano le linee guida del club. Non solo la prima squadra, attualmente in seconda divisione, ma anche una serie di squadre, più o meno amatoriali, portano avanti i valori della società fino ai campetti di periferia. Ed è proprio con i protagonisti di una di queste squadre, l’FC St.Pauli 7 Herren, che ci confronteremo.
Il St. Pauli (o meglio i tifosi del St.Pauli) oltre che per la gestione societaria, sono famosi anche per le decine di battaglie e di progetti sociali che hanno avuto come denominatore comune l’antirazzismo, il legame col territorio, la condivisione di valori come solidarietà, inclusione e partecipazione e soprattutto l’accessibilità per tutti allo sport. Hanno ospitato anche il mondiale per nazioni non riconosciute, organizzato tornei con i rifugiati politici, costruito la rete delle tifoserie europee antirazziste “Alerta” e con il progetto “Viva con agua de Sankt Pauli” hanno costruito decine di pozzi a Cuba e in Etiopia, Ruanda, Nicaragua, Cambogia e Ecuador.
Ci ritroviamo in questo modello di calcio e vorremo metterlo a confronto con quello che da poco meno di un anno stiamo facendo anche noi come Atletico San Lorenzo, attraverso un progetto che era partito dal formare una semplice squadra di calcio di terza categoria e che, man mano, grazie alla partecipazione di tante e tanti, si è trasformato in un vero progetto sociale, che cerca di rendere più vivibile il nostro quartiere, e che sta diventando uno strumento vero di aggregazione ampliando anche il suo progetto sportivo al calcio femminile, al calcio bimbi e al basket popolare.
Saranno giorni che passeremo riempiendo piazze, giocando a calcio, visitando il quartiere, cantando cori e costruendo dibattiti e momenti d’incontro. Non saremo solo noi e il St.Pauli in questi giorni, ma ci saranno anche molte altre squadre di calcio popolare che verranno da tutta Italia. Questo perché, in collaborazione con l’altra squadra popolare di Roma, l’ Ardita San Paolo, abbiamo pensato di organizzare in questo contesto un primo incontro delle realtà del calcio popolare in Italia, che si concluderà con un quadrangolare tra Atletico San Lorenzo, Ardita San Paolo, FC St.Pauli 7 Herren e il progetto di calcio per migranti dell’Asinitas Football Club. E che, dopo il torneo, vedrà un ulteriore momento di confronto e dibattito fra tutte le realtà partecipanti, nel quale provare ad immaginare insieme come rendere sempre più tangibile ed effettivo il dato di fatto che…
“UN ALTRO CALCIO E’ POSSIBILE”.
Da: http://atleticosanlorenzo.it/san-lorenzo-incontra-sankt-pauli/
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/895203643839275/?notif_t=plan_user_invited
SAN LORENZO incontra SANKT PAULIe il calcio popolare italiano