C'era un tavolo prenotato al nostro ristorante preferito. C'e un vestito nuovo, appena comprato ai saldi, che aspettava di essere indossato. Ci sono quelle scarpe nere belle, non il tacco alto e il fiocco nero di raso sulla caviglia che non vedevano l'ora di essere indossate. C'era una serata che prevedeva, calici, parole sussurrate, profumo di buono, mani incrociate, vino e lume di candela. C'era una passeggiata da fare piano, scherzanto del rumore dei tacchi sui ciottoli del centro storico, c'era un cielo da guardare per provare ad indovinare se viene a nevicare o meno. C'era da stringerci un po' per farsi caldi. C'era da ricordarsi di quanto siamo belli e stiamo bene in due.
C'era tutto, tranne i bambini. Gli unici che non dovevano esserci. Perchè tanto ci sono sempre. Perchè tanto ci sono comunque.
C'era anche una partenza programmata per il weekand, tutti e quattro però.
E invece a 4 mesi, 24giorni e 7ore, il pupo ha pensato bene di farsi venire la sua prima febbre. Di far schizzare, non si sa bene come, non si sa bene perché, la sua temperatura corporea a 38.1 gradi.
E panico. E ciao Tutto.
Ciao San Valentino è stato bello aver pensato di poterti trascorrere diversamente da tutti gli altri giorni. Cercherò di immaginare il silenzio tra i singhiozzi e i capricci. Penserò al profumo della nostra cena saltata, quando asciugherò l'ennesimo rigurgito di latte acido, farò finta di essere brilla di vino rosso, quando il sonno comincerà ad attentare alla mia lucidità mentale e immaginerò di indossare il mio bel vestitino rosa al posto del solito pigiamone, slavato e sformato.
Meno male però che lui, il Socio, sa...
... come prendermi.
... come farmi spuntare un sorriso.
... come farmi venire gli occhi a cuoricino.
... come sorprendermi sempre.
Lui sa quello che mi piace e sa quando mi serve uno spint speciale per spazzare via l'umore nero e triste di quando puntualmente tutto quello che progetti svanisce in una nuvola di fumo, proprio come succede ai sogni nei cartoni animati.
E non fa niente se stasera restiamo sul divano a cambiare pezze bagnate, tra tachipirine e divano e coperte è pur sempre la festa nostra festa, l'occasione buona per non sentirsi troppo ridicoli a essere dolci e sdolcinati da far venire la carie ai denti.
Buona serata innamorati, voi che vi volete bene, voi che non vi vergognate ad amare e vi lasciate volere bene. Buon San Valentino a tutti.
Song: Resta con me - Vinicio Capossela