«Voglio pace, perché la mia anima è soltanto mia, perché devo morire domani o tra non molto, perché devo restituire a dio questa maschera e il mio essere, perché ne ho abbastanza dell’ardente ignominia tra uomo e donna – dettata da interesse, egoismo e vanità – denominata amore da una mendace e imprecisa letteratura; adesso basta. Ora voglio pace, avete sentito, originali e duplicati? Ne ho abbastanza della conoscenza della materia umana. […] Ne ho abbastanza della carne che rabbrividisce e freme al contatto della musica e dell’amore, ne ho abbastanza del desiderio e dell’appagamento, ne ho abbastanza del fatto che la persona che amiamo possa morire, basta con l’infame contrattazione, il mercanteggiare della libidine, della tenerezza e del ricatto di una solitudine senza speranza… […] Adesso basta, signore e signori: voglio andare a casa. A casa nella mia solitudine. Ne ho abbastanza di questo ruolo da pagliaccio, non voglio più vestire i panni dell’innamorato, e non voglio più portare la maschera del seduttore; voglio nascondere il viso tra le mani e restare in silenzio, perché sono un uomo».
«Voglio pace, perché la mia anima è soltanto mia, perché devo morire domani o tra non molto, perché devo restituire a dio questa maschera e il mio essere, perché ne ho abbastanza dell’ardente ignominia tra uomo e donna – dettata da interesse, egoismo e vanità – denominata amore da una mendace e imprecisa letteratura; adesso basta. Ora voglio pace, avete sentito, originali e duplicati? Ne ho abbastanza della conoscenza della materia umana. […] Ne ho abbastanza della carne che rabbrividisce e freme al contatto della musica e dell’amore, ne ho abbastanza del desiderio e dell’appagamento, ne ho abbastanza del fatto che la persona che amiamo possa morire, basta con l’infame contrattazione, il mercanteggiare della libidine, della tenerezza e del ricatto di una solitudine senza speranza… […] Adesso basta, signore e signori: voglio andare a casa. A casa nella mia solitudine. Ne ho abbastanza di questo ruolo da pagliaccio, non voglio più vestire i panni dell’innamorato, e non voglio più portare la maschera del seduttore; voglio nascondere il viso tra le mani e restare in silenzio, perché sono un uomo».