Magazine Informazione regionale

Sanità: finite le litanie del PD sui tagli dell’ex governo Berlusconi, oggi sono normali?

Creato il 25 maggio 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Ci rallegriamo che il PD abbia finalmente capito – come noi diciamo da anni – che sulla Sanità occorre una seria riforma che oltre che mantenere i conti in ordine aumenti la qualità del sistema che – come dimostra l’aumento della mobilità passiva – negli ultimi anni è diminuita costantemente per il prevalere di logiche politiche antimeritocratiche che l’inchiesta di Sanitopoli ha messo in evidenza. Ci rallegriamo anche del fatto che il PD ha interrotto, quelle che avevamo ironicamente chiamato, le “litanie” contro i tagli governativi che oggi – poiché anche loro sono al Governo – vengono considerati quasi normali mentre quanto era al Governo Berlusconi si gridava all’attentato alla tenuta del sistema pubblico. Non abbiamo letto neanche una parola sull’incombente taglio di 1,5 miliardi di Euro che il Governo vorrebbe fare addirittura sull’anno in corso. Tutto ciò premesso come ho già detto in più occasioni noi attendiamo il testo della Giunta perché noi ci fidiamo delle parole e vedremo se vogliono fare sul serio. È certo che il PDL, che ha aperto il dibattito sulla riforma sanitaria con la famosa mozione di Luglio 2011 che ha squarciato il tabù della intangibilità del sistema perfetto di Lorenzettiana memoria, sarà protagonista del dibattito in Consiglio Regionale cercando di fare in modo che la riforma sia vera, incisiva ed equa e non ci siano furbate da parte di chi dice di voler cambiare tutto affinché non si cambi nulla. Il gruppo del PDL già la settimana prossima si riunirà per discutere di Sanità ma anche delle altre riforme di cui si parlerà nel Consiglio Regionale del 5 giugno.

Raffaele Nevi – Presidente gruppo PdL Regione Umbria



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :