Durante la sua visita all’ospedale di Perugia, il ministro della salute Beatrice Lorenzin ha pubblicamente elogiato la sanità umbra, indicata come un modello da esportare in tutta Italia… Ma quale sarebbe il modello da esportare? Quello dei tempi irragionevoli delle liste d’attesa? Quello della carenza di posti letto e dei casi di malasanità? Oppure quello degli scandali e degli sprechi che hanno portato alle inchieste sulla sanitopoli in Umbria? Evidentemente la Lorenzin su questi temi non è stata informata a dovere, o forse ha preferito tenersene alla larga, facendo finta di niente! Ora, che un ministro non si curi dei problemi che affliggono la nostra sanità è grave, ma ancora più grave è che una deputata regionale d’opposizione come Maria Rosi, che dovrebbe essere in prima linea nel denunciare gli scandali e i problemi del territorio, parli invece di critiche inutili e di polemica sterile contro il ministro Lorenzin! È una critica inutile evidenziare i problemi della sanità umbra? È forse sterile denunciare gli sprechi e la gestione clientelare delle Asl della regione? L’onorevole Rosi, invece che difendere a tutti i costi un ministro del suo partito, pensi piuttosto a tutelare i cittadini umbri e gli interessi del territorio… Questo è il dovere a cui è stata chiamata!
Carla Spagnoli - Presidente Onorario del Movimento per Perugia