23.15: I capelli della Rodriguez. Perdonatemi, ne avrete sicuramente già parlato, ma io torno ora a casa.
23.16: Santo cielo, Robbie non è nemmeno più scopabile. I Take That hanno perso ogni ragion d’essere.
23.18: Ah ha ha, scherzavo. Robbie genio. Scopabile, scopabile.
23.19: Ma tornando alle cose serie, una parrucca incatramata? Seriamente.
23.20: Van De Sfroos duetta con la figlia di Zucchero.
23.21: Spiegatemi: non lo parlo io, il comasco, che ci ho le ascendenze, e questa è emiliana?
23.22: L’emiliano -lasciatemelo dire- è difficilissimo.
23.23: Ma anche il comasco per lei, che infatti ha una pronuncia risibile.
23.24: Io ai tempi mi scopavo uno di Bologna. Una sera mi sono messa lì e mi sono fatta tradurre tutta la Fira Id San Lazer.
23.25: Dispiace dirlo, ma traduceva meglio di quanto scopasse.
23.26: O almeno, così presumo. Anche senza far controllare la traduzione.
23.27: Capirete da voi che non è durata molto.
23.28: Oh, l’irriverente Luca e l’irriverente Paolo.
23.30: Cavolo, questi stanno facendo della graffiante satira sul PD. Sarebbero più scomodi se si unissero a me nella denigrazione delle doti amatorie di quelli di Bologna.
23.31: Io tra l’Emilia e la Romagna -sappiatelo- ho sempre preferito la Romagna.
23.32: E non lo dico solo perché sono ancora in rapporti cordiali con i romagnoli che ho limonato in passato.
23.33: (E non sono pochi, sono andata in vacanza a Riccione per vent’anni filati)
23.34: AH HA HA HA HA, ma vi avevo parlato dei capelli? IL VESTITO. Intendevo il vestito. Il vestito giallo con gli inserti aztechi tipo insegna del ristorante messicano.
23.35: Con tanto di strategica tetta semifuoriuscita.
23.36: Il compenso della Canalis è finito tutto in mance generose al costumista e al parrucchiere dell’altra.
23.37: Michele Placido, intento a leggere il testo della canzone di Al Bano.
23.38: Ah, no, adesso cantano. Preferivo prima.
23.39: “Ora può ridere della nuova beltà”? “nella nuova beltà”? Ma forse era “vivere” al posto di “ridere”. Non si capisce un cazzo. Ma ci piace così
23.40: Adesso non canta più nemmeno Al Bano. Placido è contagioso nella sua antimusicalità.
23.41: In tutto questo, non avevo nemmeno notato il fatto che Morandi abbia addosso un’inspiegabile giacca normale.
23.42: I Modà, Emma Marrone e Francesco Renga. Se tornando dalle prove stasera fossi finita in un fosso con la macchina, avrei passato meglio il mio tempo.
23.43: Il cantante dei Modà, idolo dei giovani, quanti anni avrà? 46? 49? Ha un’aura di anzianità che è curiosamente palpabile.
23.44: L’unica cosa che dirò di Renga è che la sua barba ha l’aria di dover pungere tantissimo.
23.45: I fidanzati con la barba che punge sono una delle grandi disgrazie mondiali, peraltro. Breve moto di simpatia per Ambra.
23.46: Il lembo di sottoveste anziana al termine del vestito della Marrone.
23.48: Se mai avrò un figlio, lo chiamerò Raphaelgualazzi tuttattaccato.
23.49: Ho deciso che mi unisco a Fabio Chiusi del Nichilista e tifo Al Bano, per partito preso.
23.50: (Tra l’altro, questo sostegnoperpartitopreso veniva espresso, che io sappia, solo via Facebook. Potrei avergli appena fatto outing)
23.51: (Forse rovinato la carriera giornalistica)
23.52: Ciao Fabio!
23.53: Per un secondo ho temuto che “il sindaco di Sanremo” fosse quella che io cordialmente indicavo come la valletta zoccola col frangione platinato. Fiuu.
23.54: Era solo l’assessore alla cultura!
23.55: Kaspar Capparoni.
23.56: Due figli. Raphaelgualazzi e Kasparcapparoni.
23.58: RAPHAEL! Arriva RAPHAEL!
0.00: Raphael mi sa di artista della burla.
0.01: Per esempio, riesce a spacciarsi per cantante pur producendosi in certi acuti surreali che neanche quando canto con le cuffie mentre passo il battitappeto.
0.03: (Signore, chiedo scusa anche a lei MA io eeeero proprio fuori di meeeeeeee…)
0.04: Ci sono delle gabole nel regolamento che non ho ben colto.
0.05: Then again, I have the attention span of a rabid hamster.
0.07: Ma cantare senza ‘sta cazzo di voce impostata sforzatissima è illegale?
0.08: Assessore alla cultura, mi rivolgo soprattutto a lei. Mi dica.
0.09: Uno che si chiama Anansi (a proposito, l’han segato? Lui e i suoi rasta fintissimi?). Uno che si chiama Amadè. Quand’è che entra Eltogiò?
0.10: Questa è noiosissima. Mi sono messa a fare mente locale riguardo i miei ex marittimi.
0.11: Purtroppo nessuno di loro è abbastanza mio amico perché io possa chiamare a quest’ora e farmi dire delle cose qualsiasi in quel delizioso accento buffo che hanno là, senza rischiare farmi prendere a male parole. Non brillano per spirito.
0.12: Io avevo tutta una teoria che andava a legare la distanza da Milano alla progressiva buffezza (buffità?) del modo di parlare. Teoria che purtroppo è stata confutata oggi a pranzo, quando mia madre mi ha rivelato che Modena sta più in qua di Bologna.
0.13: Uffa.
o.18: “L’alba dell’emergenza Beghelli”, avevo capito.
0.19: Era “lampade”.
0.21: Sono qui che cerco di spingere lo streaming di Rai1 a caricarsi, così che io possa catturare uno screenshot Rodrigueziano. Ma non c’è verso.
0.23: Adesso un momento sensuale. Gianni dixit.