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Sanremo, clamoroso caso di assenteismo. 35 arresti

Creato il 23 ottobre 2015 da Retrò Online Magazine @retr_online

La maxi operazione eseguita dalla Guardia di Finanza ha portato all’arresto di 35 dipendenti del Comune di Sanremo, mentre altri 195 sono indagati. Si tratta di uno dei più clamorosi casi di assenteismo registrato negli ultimi anni.

Assenteismo e pubblico impiego. Un binomio che purtroppo molte volte ha fatto parlare di sé e che, dopo la maxi operazione fatta scattare ieri dalla Procura di Imperia nel Comune di Sanremo, rischia di espandere ulteriormente questo primato tutto italiano. I numeri venuti a galla grazie alle indagini portate avanti dalla Guardia di Finanza sono semplicemente da brividi. 35 impiegati comunali sono finiti in manette, mentre altri 195 sono attualmente indagati. Un vero e proprio sistema, che ha portato al coinvolgimento di quasi il 50% dei 528 dipendenti totali  e che ora rischia seriamente di bloccare l’intera macchina comunale.

La Guardia di Finanza ha smascherato un diffuso sistema di assenteismo nel comune di Sanremo. Photo Credit: HHA124L/ Foter/ CC BY

La Guardia di Finanza ha smascherato un diffuso sistema di assenteismo nel comune di Sanremo.
Photo Credit: HHA124L/ Foter/ CC BY

L’indagine, soprannominata Stachanov e coordinata dal sostituto procuratore di Imperia Maria Paola Marrali, è partita nel 2013, in seguito ad alcune segnalazioni fatte dal sindaco di allora Maurizio Zoccarato e si è concluse nella mattinata di ieri, quando alle 8.10 una colonna di 60 auto della GdF si è riversata per le strade di Sanremo, bloccando gli accessi al Municipio e notificando gli arresti ai diretti interessati. Le accuse sono quelle di truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato e falso in atto pubblico, in relazione a coloro che hanno timbrato i cartellini per conto di colleghi.

E, mentre il Comune di Sanremo fa la conta dei danni economici ed erariali, i particolari imbarazzanti hanno fatto il giro di tutta Italia. I pedinamenti e le telecamere nascoste piazzate dalle Fiamme Gialle hanno svelato abitudini “pittoresche”, come si legge nel rapporto reso pubblico. I casi del dipendente ripreso a fare canottaggio o di quello che andava regolarmente a timbrare il proprio cartellino in slip sembrano usciti dalla più classica delle commedie, ma sono solo un piccolo campione delle variegate e fantasiose strategie che i funzionari hanno attuato nel corso di questi due anni, ignorando il proprio dovere ma intascandosi lo stesso lo stipendio.”Con questa operazione- ha dichiarato Marrali- abbiamo portato alla luce un sistema scellerato. L’obiettivo è stato raggiunto in maniera esemplare, ponendo fine ad un malcostume che andava avanti da troppo tempo”.

D.G

Tags:assenteismo,Guardia di Finanza,Maria Paola Marrali,sanremo

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