Accordo raggiunto su tutti i punti tra Rai e Clan Celentano per la presenza di Adriano Celentano al festival di Sanremo dopo le polemiche dei giorni scorsi. Le parti hanno concordato -a quanto apprende l'Adnkronos- che l'annuncio sara' dato con un comunicato congiunto.
Il contratto, oltre ai punti gia' concordati da tempo come il compenso, recepisce l'accordo verbale raggiunto lunedi' sera al telefono dal direttore delle Risorse Artistiche, Valerio Fiorespino, e l'avvocato del Clan Celentano sugli altri punti (massima liberta' per il Molleggiato nel rispetto del Codice Etico e questione spot pubblicitari) ed ha comportato solo minime limature dopo l'invio, mercoledi' scorso, da parte del Clan a Viale Mazzini della bozza definitiva. La firma permette all'organizzazione del festival di arrivare con piu' serenita' all'appuntamento con la conferenza stampa ufficiale del Festival, prevista al Teatro del Casino' di Sanremo martedi' prossimo, 31 gennaio.
Come gia' emerso nei giorni scorsi, l'ostacolo delle interruzioni pubblicitarie sarebbe stato superato separando la prima performance di Celentano da eventuali altri interventi nelle serate successive: il primo intervento del 'Molleggiato' sul palco dell'Ariston viene considerato un evento eccezionale e pertanto non verra' interrotto da spot (come d'altronde accadde lo scorso anno per l'esegesi dell'Inno di Mameli da parte di Roberto Benigni); diverso sara' invece il discorso su eventuali interventi di Celentano nelle serate successive che verrebbero interrotti solo se superassero i tempi degli intervalli tra un break pubblicitario e l'altro. Tempi che comunque sono corposi, di circa 25 minuti.
Quanto al trattamento economico di Celentano, il compenso - come gia' circolato nei giorni scorsi - si aggirerebbe sui 300.000 euro a puntata per un massimo cumulabile di 750.000 euro.