Iniziano venerdì 21 novembre le tre giornate programmate dalla Città di Galatina, Assessorato alla Cultura, con il contributo della Regione Puglia, Assessorato Mediterraneo, Cultura e Turismo, e la collaborazione del Club UNESCO di Galatina, per la promozione dello studio e della ricerca intorno alladella Basilica di Santa Caterina d’Alessandria e del suo ciclo di affreschi.
Alle ore 18:00 presso la Sala “Celestino Contaldo” del Palazzo della Cultura in Piazza Dante Alighieri si svolgerà la tavola rotonda di studio sulla forte presenza della famiglia Orsini nel nostro territorio cui parteciperanno, moderata dall’Assessore alla Cultura del Comune di Galatina Prof.ssa Daniela Vantaggiato, i Proff. dell’Università del Salento Giancarlo Vallone – tra i maggiori studiosi a livello internazionale di diritto medievale ed instancabile animatore e promotore di ricerche ed iniziative per la storia patria meridionale, Benedetto Vetere – Presidente del Centro Studi Orsiniani, Loris Sturlese – dal 2012 Presidente della Société Internationale pour l’Étude de la Philosophie Médiévale, il Dott. Antonio Cassiano Direttore emerito del Museo Provinciale di Lecce e Fra’ Rocco Cagnazzo, parroco della Basilica di Santa Caterina d’Alessandria. Ospite d’onore la Prof.ssa Maria Paola Azzario, Presidente della FICLU (Federazione Nazionale dei Centri UNESCO) e Membro della Commissione Nazionale UNESCO del Ministero degli Esteri.
Terminata la tavola rotonda alle ore 20:00 si inaugurerà “Di cieli e di mondi: tra Medioevo e Rinascimento in Terra d’Otranto”, mostra di documenti e libri rari a cura del dott. Luca Carbone. La mostra si articola su più livelli: come in un viaggio nel tempo, i volumi esposti, incunaboli e cinquecentine di uno dei più ricchi e preziosi repertori di Puglia, si propongono di riesplorare i territori di studio e d’interesse che sono maturati in lunghi secoli, nel Salento ed a Galatina in particolare, grazie alla confluenza di molteplici influenze: ebraiche, greco-bizantine, arabe e latine; da qui anche il titolo della mostra che rimanda alla molteplicità di visioni del cosmo e dell’uomo, che si sono confrontate, scontrate, amalgamate tra medioevo e rinascimento. All’esposizione dei volumi si affiancheranno, grazie alla collaborazione dello spin-off dell’Università del Salento AVR-MED (Augmented Virtual Reality for Medicine), due postazioni in cui viene utilizzato un prototipo sperimentale per sfogliare i volumi pregiati, e digitalizzati, senza usare supporti fisici. Sempre grazie a questa applicazione verranno per la prima volta offerti alla consultazione di un più vasto pubblico anche quaderni e registri dove lo studioso Pietro Cavoti ha raccolto relazioni, corrispondenze, mappature e disegni concernenti la Basilica di Santa Caterina digitalizzate dalla cooperativa Imago. E poi ancora alcune delle pergamene originali di età orsiniana custodite dal Museo Cavoti, e per la consultazione, uno scaffale degli studi orsiniani e cateriniani sinora prodotti, disponibili nei Fondi della Biblioteca Siciliani, il tutto accompagnato da materiali illustrativi e didascalici.
La mostra sarà visitabile fino al 6 dicembre.
La seconda giornata del weekend Orsiniano, sabato 22 novembre, si aprirà con lo storico dell’arte Philippe Daverio e una “Virtual Reality Experience” mentre domenica 23 il weekend si chiuderà con i festeggiamenti civili e religiosi e con i cantastorie di “Raccontami Sherazade”.
La manifestazione è patrocinata dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Federazione Nazionale dei Centri UNESCO (FICLU), e dalla Federazione Europea dei Clubs e Centri UNESCO (FEACU), ed è stata organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi del Salento, l’Accademia Belle Arti di Lecce, la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, il Club UNESCO di Galatina, la Sezione di Storia Patria di Galatina, iI Centro di Studi Orsiniani, il Centro Studi Salentini.
Club UNESCO Galatina – clubunescogalatina@gmail.com – Segreteria cell. 348.2746393