Saper riutilizzare gli avanzi in cucina

Da Molossina @MonicaAndreott1

  • Alcune padrone di casa, del resto molto intelligenti e attive, non sanno purtroppo nulla dell’andamento di una casa; non sanno cucinare o la fanno male, non sanno in ogni caso organizzarsi per tentare di conciliare due cose che possono addirittura sembrare inconciliabili: le cure della famiglia e l’attività del lavoro.
  • Il tempo a disposizione è spesso ridottissimo. I soldi sembrano volatilizzarsi fra le mani quando si va a fare la spesa. Eppure le donne quando vogliono, sanno far miracoli!
  • In molte famiglie, la donna di casa, pur avendo un’attività lavorativa, riesce a dirigere perfettamente la propria casa e a mettere a tavola marito e figli, soddisfacendo a pieno i loro gusti, senza sbilanciare l’economia famigliare.
  • Gli acquisti non solo vanno fatti tempestivamente, ma anche in quantità ragionate.
  • Gli avanzi perfettamente conservati e sapientemente utilizzati, non costituiranno uno spreco o un impiccio, bensì un notevole aiuto.
  • Dovreste imparare, se già non lo fate, a preparare alcune pietanze in quantità superiori al fabbisogno di un pasto, economizzando tempo e soldi.
  • Alcune pietanze infatti, come lo stufato e il brasato, sono migliori riscaldate il giorno dopo. Se poi, quanto rimane, non è una quantità sufficiente al pasto della famiglia, vi sono tanti modi di utilizzarlo; sotto forma di crocchette, di soufflè, di tortino.
  • Con il risotto avanzato ecco per il giorno seguente il delicato “riso al salto“, o le buone crocchettine da servire come secondo, arricchite con un contorno di patate fritte o presentate addirittura come contorno ad un piatto di carne al posto di un classico contorno di verdure.
  • Gli avanzi di verdure sono molto preziosi per fare delle ottime frittate o anche delle crocchette. Non dimenticate che la besciamella è un aiuto insostituibile per riutilizzare gli avanzi di pesce, carne e verdure. Serve per gli sformati, per soufflès, per le crocchette di ogni tipo, piatti che oltre ad essere economici, possono risultare anche molto “eleganti”.
  • Fra i piatti che sarebbe meglio preparare in grande quantità, mettete al primo posto il bollito, che il giorno dopo, affettato sottile, servirete coperto di salsa verde, o alla triestina, con maionese. Se fosse poco, tagliate la carne a filetti o a dadini e uniteli assieme a dadini di fontina ad un’insalata qualsiasi, di patate lesse, per esempio, o una fresca di stagione.
  • Lo stesso utilizzo lo possono avere gli avanzi di arrosto (di vitello e di pollo). Gli avanzi di pollo, tagliati a filetti, possono anche essere uniti a dadini di gruviera, a filetti di lingua e a gherigli di noce, legati con una maionese non troppo fluida e serviti su foglie di lattuga.