Trama Estate 1965 (Nella realtà 1966. Vedi sezione Curiosità qui): dopo un anno, il gruppo della Capannina si ritrova sulla spiaggia di Forte dei Marmi, in Versilia. Anche in questo film ci sono le classiche avventure sentimentali, i soliti scherzi da spiaggia, le nuove coppie e lo scioglimento di altre coppie... Tuttavia, questo sequel, la cui trama è incentrata su tre storie d'amore, tutte complicate da equivoci di vario tipo, si distingue dal capitolo precedente per un "taglio" più sentimentale delle vicende. Anche il cast è un po' cambiato. Rispetto all’anno precedente, non ci sono più, infatti, Luca (Jerry Calà) e Felicino (Christian De Sica), che quest'anno hanno scelto le spiagge della California, Marina Pinardi (Marina Suma), che ha deciso di passare le vacanze con il fidanzato, e la Sig.ra Balestra (Virna Lisi) e il marito (Guido Nicheli). In compenso, si sono aggiunti all'allegra “combriccola”: Tea Guerrazzi (Eleonora Giorgi), una donna in cerca solo di uomini ricchi; Uberto Colombo (Mauro Di Francesco), l’autista del Commendator Carraro (Ugo Bologna); Fulvio Comanducci (Massimo Ciavarro), un giovane libertino; Valeria (Anna Pettinelli), una compagna di studi di Gianni (Gianni Ansaldi); Reginella (Francesca Ventura), figlia di amici dei Pinardi. Paolo (Angelo Cannavacciuolo) è sempre più innamorato di Susan (Karina Huff) ed è pronto a cercarla in ogni dove, nonostante il parere negativo dei genitori, che lo vorrebbero far fidanzare con Reginella, che - per dirlo con le parole della Sig.ra Pinardi - «non sarà una bellezza, eh, ma è ricca, ricca assai». Anche Susan ricambia i sentimenti di Paolo, ma, mentre lui la sta cercando a Londra, lei giunge a sorpresa a Forte dei Marmi: non trovandolo e credendolo fidanzato con Reginella, si getta tra le braccia del primo che capita, un playboy romagnolo di nome Romildo Bettazzi («del salumificio “Bettazzi Romildo & zii”»)... Uberto, trovata miracolosamente una stanza alla "Pensione Miramare" in condivisione con un certo Fulvio, si trova in vacanza a Forte dei Marmi con un unico scopo: quello di conquistare una donna ricca, sfruttando le sue doti di racconta-frottole e fingendosi ricco a sua volta. Respinto da Tea Guerrazzi, che scopre immediatamente il suo gioco, riesce a far colpo su Alina, la giovane amante del Commendator Parodi (che Alina spaccia per il padre); tra una frottola e l’altra, non mette però in conto un imprevisto: quello di innamorarsi sul serio della ragazza... Dal canto suo, Tea Guerrazzi, che (al contrario di quanto pensava Uberto) non è affatto ricca ed è più attratta dai soldi che dal vero amore, si conquista le simpatie prima del Commendator Carraro (che «non è esattamente Sean Connery, ma, in compenso, è ricco come Goldfinger!») e, infine, del Commendator Parodi... Il nuovo arrivato, Fulvio, un autentico sciupafemmine, "stuzzica" Selvaggia, la quale - attratta fisicamente dal ragazzo - finisce per cedere e per tradire il fidanzato Gianni, di cui rimane tuttavia molto innamorata. Di Gianni è segretamente innamorata anche Valeria, pronta ad approfittare della situazione e a creare nuove incomprensioni tra i due fidanzatini... Come accaduto nel primo capitolo, conosceremo il destino dei protagonisti soltanto nella scena che si svolge quasi vent’anni dopo (siamo nel 1983) alla “Capannina”, dove si esibisce Gino Paoli. Il lieto fine si avrà solo, oltre che per Susan e Paolo (come si è visto nel primo capitolo), anche per Alina ed Uberto (che da sposati, però, litigano per i debiti di gioco di lei), mentre Gianni e Selvaggia dovranno aspettare una ventina d'anni per ritrovarsi, entrambi liberi e disponibili... Nell'estate 1983, ritroveremo, inoltre, Tea Guerrazzi che si gode il denaro ereditato dal Commendator Parodi, e Maurizio sposato con Reginella, il cui figlio, quasi la copia esatta di Maurizio, ora corteggia le figlie "metallare" dei marchesini Pucci sulle note di Vamos a la playa dei Righeira.
Colonna sonora
Sapore di sale – Gino Paoli (Sigla dei titoli di testa) Sognando la California – Dik Dik Il ragazzo della via Gluck – Adriano Celentano C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones – Gianni Morandi L’ora dell’amore – I Camaleonti (I Can't Get No) Satisfaction – Rolling Stones Rose rosse – Massimo Ranieri Quando, quando, quando – Tony Renis E se domani – Mina Ciao ciao - Petula Clark (Contenuta solo nella compilation della colonna sonora ma, in realtà, mai cantata nel film) Se tu non fossi qui – Mina Cuore matto – Little Tony Riderà – Little Tony (Cantata direttamente da Little Tony alla Capannina) Azzurro – Adriano Celentano 29 settembre – Equipe 84 Acqua azzurra, acqua chiara – Lucio Battisti L’uomo d’oro – Caterina Caselli La coppia più bella del mondo – Adriano Celentano e Claudia Mori Lisa dagli occhi blu – Mario Tessuto La pioggia – Gigliola Cinquetti Il mondo – Jimmy Fontana Cento giorni – Caterina Caselli Tous les garçons et les filles – Françoise Hardy Quelli che hanno un cuore – Petula Clark (Contenuta solo nella compilation della colonna sonora ma, in realtà, mai cantata nel film) Un mondo d’amore – Gianni Morandi Ragazzo triste – Patty Pravo L’amore – Don Backy L’immensità – Johnny Dorelli Ritornerai – Bruno Lauzi Vamos a la playa – Righeira
Tropicana – Gruppo Italiano (Sigla dei titoli di coda)