Matteo Renzi come Silvio Berlusconi dei tempi d'oro: dal 2016, promette il premier, via la tassa sulla prima casa che oggi si chiama Tasi e che ha sostituito l'Imu sull'abitazione principale, l'imposta introdotta dal governo Monti per ragioni di cassa dopo che l'ex Cavaliere con una manovra elettoralistica, elezioni 2008, l'aveva abolita (allora si chiamava Ici).
Ora Renzi ricalca quei passi con un annuncio che sembra guardare all'elettorato, secondo gli ultimi sondaggi un po' freddino con il Pd e con il gradimento nei confronti del premier in leggero calo.
http://www.soldiblog.it/post/106756/tassa-prima-casa-abolita-dal-2016-renzi
Che dire? Ci stanno solo bene le parole della canzone di Lucio Dalla:
" ...sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno,
ogni Cristo scenderà dalla croce
anche gli uccelli faranno ritorno.
Ci sarà da mangiare e luce tutto l'anno,
anche i muti potranno parlare
mentre i sordi già lo fanno.
E si farà l'amore ognuno come gli va,
anche i preti potranno sposarsi
ma soltanto a una certa età,
e senza grandi disturbi qualcuno sparirà,
saranno forse i troppo furbi...
E i cretini di ogni età ..."