L’ex governatrice dell’Alaska sceglie di rimanere dietro le quinte.
Le primarie repubblicane dovranno fare a meno della repubblicana Sarah Palin. Ad annunciare che non parteciperà alle elezioni per la scelta del candidato del Grand old party alla presidenza degli Stati Uniti. Ad annunciarlo ufficalmente è stata la stessa Sarah Palin ai microfoni del programma radiofonico condotto da Mark Levin. Le parole della Palin sul perché di questa scelta lasciano intravedere il travaglio interiore che l’ha portata a compierla e mostrano quanto sia stata una decisione ponderata.
“Dopo molte preghiere e attenta considerazione ho deciso che non correrò per la nomination 2012 per la presidenza degli Stati Uniti” dichiara l’ex governatore dell’Alaska che ha dovuto anche fare i conti con la delusione dei suoi sostenitori a cui ha dedicato una lettera in cui adduce come motivazioni anche il fatto che la sua famiglia per lei abbia un ruolo prioritario ma promette di continuare a lavorare per loro sebbene più dietro le quinte che sul palcoscenico e dichiara “ Credo che, in questo momento, io possa essere più utile nel ruolo decisivo di chi aiuta a eleggere altri candidati – per il ruolo di governatore, ai seggi del congresso e alla presidenza”.
L’annuncio della beniamina dei Tea Party arriva quasi a ruota dal rifiuto di Chris Christie alle varie proposte di entrare in gara.
Monia Papa
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