Sarde In Saor Alla Moda Antica

Da Damgas @incucinablog

Il Saor nasce come metodo di conservazione dei pescatori veneziani che avevano la necessità di mantenere il cibo a bordo per lunghi periodi.

Col tempo la ricetta è diventata d’uso anche nell’aristocrazia, arricchendosi di altri ingredienti quali l’uvetta, che ne migliorava la digeribilità e successivamente i pinoli; divenendo quella che oggi conosciamo. Il piatto assume i suoi connotati migliori uno o due giorni dopo la sua preparazione.

Ingredienti:

500 gr. di sarde freschissime
700 gr. di cipolle bianche
q.b. di farina 00
q.b. di olio semi di arachide
q.b. di olio e.v.o.
sale
pepe
1 cucchiaio di zucchero
mezzo bicchiere di aceto bianco
2 cucchiai di uvetta sultanina
1 cucchiaio di pinoli

Procedimento

Pulire le sarde, infarinarle e friggerle in abbondante olio e disporle su carta da cucina a scolare e salarle.
Affettare  le cipolle a julienne e farle appassire in padella con un filo d’olio, salarle e peparle, aggiungere lo zucchero poi l’aceto e far evaporare. A fine cottura, unire l’uvetta precedentemente ammollata in acqua e i pinoli.
Regolate di sale e pepe e versare le cipolle ancora calde sulle sarde sistemate in una pirofila da portata.
Far riposare un paio di giorni e gustare il piatto freddo.