Sarde in teglia con uvetta e pinoli

Da Piac3r

I pinoli sono i semi commestibili di alcune specie di pini. Sono circa 20 le specie del genere che producono semi abbastanza grandi da giustificarne la coltivazione. In altre specie i pinoli sono troppo piccoli per essere apprezzati come cibo, anche se commestibili. In Europa sono due le specie di pino che producono semi grandi. Il migliore è il pino domestico (Pinus pinea) che non a caso è anche chiamato “pino da pinoli”. Il pino cembro (Pinus cembra) produce grossi semi, ma vive in zone più disagevoli.

I pinoli sono ricchi di proteine e sono stati consumati in Europa sin dal periodo Paleolitico. Sono anche una sorgente di fibra alimentare. I pinoli sono essenziali per il pesto e svariati altri piatti tra cui le torte. Le ricette più antiche sono originarie delle aree in cui crescono i due pini europei dai quali si ricavano i pinoli: ad esempio lo strudel era anticamente realizzato coi semi del pino cembro (specie tipica delle alte montagne), mentre il pesto da quelli del pino domestico (specie che cresce nelle aree mediterranee). Scopriamo cosa serve e cosa fare per realizzare delle ottime Sarde in teglia con uvetta e pinoli.

Ingredienti per 4 persone:

- 800 G Sarde Già Pulite E Aperte A Libro
- 1 Tazza Pangrattato
- 1 Manciata Uvetta Sultanina Ammollata

- 1 Manciata Pinoli
- 1 Limone
- 1 Filo Olio D’oliva
- Sale
- Pepe

Procedimento:

Tostare il pangrattato in poco olio in una padella antiaderente. Grattugiare la scorza del limone e spremerne il succo. Mescolare in una terrina il pangrattato, l’uvetta, i pinoli, 1 cucchiaino di scorza di limone. Sistemare le sarde in una tortiera unta, salarle, peparle, versarvi sopra qualche cucchiaio di succo di limone e 1 filo d’olio e coprirle quindi con il misto di pangrattato. Infornare in forno già caldo a 200 gradi per 20 minuti.