Sono 680mila gli euro che verranno utilizzati per interventi urgenti su beni di rilevante interesse di alcuni centri della Sardegana, trai quali figurano Tiscali e su Romanzesu. A Bitti infatti e’ prevista la messa in sicurezza e valorizzazione del famoso complesso nuragico.
“Complessivamente sono state presentate 137 istanze di cui 50 ritenute inammissibili per mancanza o carenza di documenti”, ha chiarito l’assessore regionale ai Beni Culturali, Sergio Milia. “Ciascuna domanda ritenuta ammissibile e’ stata valutata con l’attribuzione di un punteggio complessivo che teneva conto del valore culturale, dello stato di degrado, della percentuale di cofinanziamento oltre quella prevista e del livello di progettazione. Sono particolarmente lieto che vengano restaurati i siti archeologici di Tiscali, un vero monumento naturale e il complesso nuragico di Romanzesu a Bitti”.
Nel comune di Girasole si prevede un intervento conservativo della Chiesa parrocchiale della Madonna di Monserrato, mentre a Dorgali sara’ finanziato il restauro della capanna con architrave ligneo nel sito archeologico di Tiscali. Nel comune di Mores il finanziamento provvederà al consolidamento e al restauro del campanile della chiesa patronale. Seguono poi interventi a Portoscuso alla camperia Pascalmieri annessa alla tonnara “Su Pranu”. A Masullas sara’ restaurata la facciata della Chiesa parrocchiale B.V.delle Grazie del XVII secolo.
In ultimo, in base al punteggio attribuito ai progetti presentati, e’ stato finanziato il restauro del “Nuraghe Funtana” di Ittireddu .