Questo trend e’ confermato da un’elaborazione dei flussi da parte dell’assessorato del Turismo della Regione Sardegna (sulla base dei dati raccolti dall’Ufficio Statistico del Ministero per i Beni e le Attivita’ culturali) e confortato dalle amministrazioni comunali che rientrano nel circuito delle manifestazioni identitarie di interesse turistico, e in quello della campagna promozionale dell’Isola che danza: nel primo semestre 2011 l’Isola ha visto crescere del 20,3% la frequentazione di territori di interesse storico – artistico (da 124.921, nello stesso periodo del 2010, a 150.225). Soltanto nel Lazio il tasso di variazione e’ stato superiore: +22,1%; seguono Calabria (+18,5%) e Piemonte (+15,3%).
La tendenza verso le citta’ d’arte e’ dimostrata anche dagli ultimi dati provvisori del Mibac, elaborati dall’assessorato regionale: nel primo semestre 2011, in Italia i visitatori dei luoghi della cultura statali sono aumentati del 9,6% rispetto al 2010, raggiungendo oltre 20 milioni di ingressi.