Una bella vacanza alternativa in Sardegna con tutto il suo magico splendore di quadri naturali, paesaggi incontaminati, luce solare rilassante, profumi ed essenze inebrianti.
Gran parte della Sardegna è costituita da un paesaggio naturale incontaminato, con un panorama suggestivo di gole e cascate e boschi. Immerso in questo patrimonio naturale, abbiamo la possibilità di trovare le tracce di antiche civiltà e siti archeologici, che rendono questo paesaggio ancora più interessante.
Bellissime sono le grotte sommersee quelle litoranee : grotte di Nettuno, ad Alghero, di Capo Caccia, o la famosa grotta del Bue Marino presso Cala Cagnone.
Assolutamente da visitare è il Parco del Gennargentu. II massiccio del Gennargentu, il più alto dell’Isola, comprende gran parte della Barbagia e il Supramonte ed il suo parco rappresenta la Sardegna più selvaggia delle montagne ed l’habitat più intatto dell’intero bacino del
Un turismo consapevole e ecocompatibile non può certo tralasciare, tra le tante offerte, quella del birdwatching: Cannocchiali e macchine fotografiche o un semplice binocolo, anche di quelli che si acquistano nei mercati, tanta pazienza e amore per l’ambiente possono regalarci un vero relax per i nostri occhi.
La Sardegna gode di tante oasi e siti riconosciuti e tutelati dall’Unione Europea, sopratutto quei luoghi umidi dove nidificano e vivono specie di uccelli rari.
Al nord dell’Isola, nei pressi di Stintino, Platamona e Fiumesanto .
Più a sud, lungo la costa ovest, non possiamo tralasciare le lagune dell’Oristanese.
Pernottiamo in un agriturismo locale o in un tipico B&B, assaporiamo la cucina locale e incamminiamoci ad incontrare splendidi fenicotteri rosa, cormorani, aironi rossi e cinerini ed i rari falchi pescatori, che hanno da poco iniziato a volare.
Sempre nell’oristanese, spostandoci nella zona della penisola del Sinis, entriamo nell’Oasi Parco marino terrestre Sinis Maldiventre: folaghe, cormorani, gazzelle e cavalieri d’Italia non sfuggiranno al nostro occhio attento, ma anche tartarughe caretta caretta , lepri e coniglki selvatici.
Nel Sulcis Iglesiente e precisamente nell’Oasi LIPU Carloforte, sull’Isola di San Pietro, nidificano coppie di falchi della regina(Falco Eleonorae), che arrivano dal Madagascar. L’alba ed il tramonto saranno per noi i momenti migliori per il birdwatchin ma, nessun orario è sbagliato per immergerci in un mondo tanto peculiare e meraviglioso della natura sarda.